In Valvarrone niente funghi ma… spunta lo stilista Fiorucci

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SUEGLIO – Una capatina in Valvarrone per Elio Fiorucci nota firma nel mondo della moda con tappa d’obbligo al ristorante Il Capriolo di Ferruccio Adamoli. Il noto imprenditore nei giorni scorsi ha infatti trascorso qualche giorno a Sueglio.

Fiorucci non è forestiero da queste parti dove ha una casa così come alcuni suoi parenti e, qualche giorno fa, si è presentato da Adamoli (ex sindaco di Tremenico) il quale racconta: “Quando trascorre qualche giorno in Valvarrone passa sempre a trovarmi. Sono felice per la visita a sorpresa. E’ una persona squisita, un vero signore in tutto e per tutto, discreto, garbato è sempre un piacere quando arriva – poi Adamoli aggiunge – Il suo attaccamento a questa terra credo derivi dal fatto che la sua famiglia abbia origini proprio in Valvarrone”.

Nato a Milano nel 1935, Elio Fiorucci sin da giovane si occupa di moda seguendo le orme del padre per poi aprire una propria attività dedicata alla produzione di abiti per il tempo libero. Negli Anni ’70 il marchio Fiorucci si afferma non solo in Italia ma anche sul mercato statunitense, in Giappone e nel Sud America. Negli anni a seguire Elio Fiorucci apre negozi in giro per il mondo conquistando anche il gusto di molti vip, tra cui Bianca Jagger, Andy Warhol, Grace Jones.

Nel 1990 decide di vendere l’attività alla Edwin International che mantiene nella capitale meneghina solamente il centro di design del gruppo. Fiorucci nel frattempo inizia a collaborare con Oscar Cangiotti nell’istituzione presso l’Università di Urbino del primo corso di laurea in Italia in Design e Progettazione di Moda e nel 2003 dà vita al progetto Love Therapy.

Divenuto vegetariano da qualche anno, come conferma lo stesso Adamoli: “ha smesso di mangiare carne, ma continua ad adorare risotti, polenta, formaggi e funghi anche se quest’anno ce ne sono davvero pochi”, dal 2011, Fiorucci è fra i garanti del manifesto “La coscienza degli animali”.