MANDELLO – La notizia è probabilmente destinata a scuotere gli ambienti politico-amministrativi di Mandello.
Il nome di Franco Patrignani, assessore nella Giunta guidata dal 2015 dal sindaco Riccardo Fasoli con delega per l’urbanistica, l’edilizia privata e la viabilità, figura nell’elenco dei rapporti comunicati dagli organi di polizia riguardanti opere o lottizzazioni abusive, elenco relativo al mese di settembre 2016 e pubblicato da oggi, lunedì 3 ottobre, all’albo pretorio del Comune di Mandello.
Secondo il rapporto stilato dalla Polizia locale Patrignani, classe 1973, si sarebbe reso a suo tempo responsabile della realizzazione, attuata senza il permesso di costruire e in assenza di autorizzazione paesaggistica, di tre locali e di una tettoia presso la sua residenza in via Meriggio, edificazioni mai condonate stando a quanto si legge nell’illustrazione dell’abuso.
I reati in questione sono previsti e puniti dall’articolo 181 comma 1 del decreto legislativo 142 del 2004 e dall’articolo 44 -comma 1 lett. C) – del Dpr 380 del 2001.
Stando sempre al verbale della Polizia locale, l’assessore avrebbe successivamente demolito uno dei tre locali in questione e la tettoia.