La famiglia Fiorini dona 2 defibrillatori ai rifugi Grassi e Val Biandino

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LECCO –  Martedì sera presso la sede sociale della SEL (Società Escursionisti Lecchesi) ha incontrato i familiari e un gruppo di amici di Ivan Fiorini, prematuramente scomparso il 16 luglio scorso a causa di un malore in Val Biandino dopo un’escursione presso il Rifugio Grassi.

Nell’occasione la moglie Amalia e i fratelli di Ivan, Massimo e Lello unitamente agli amici hanno espresso il desiderio di donare due defibrillatori da installare presso il Rifugio Grassi e presso il Rifugio Val Biandino in ricordo di Ivan.

Il presidente di SEL Mauro Colombo a nome del Consiglio Direttivo ha voluto esprimere un sincero ringraziamento ritenendo la proposta un bellissimo e generoso gesto per ricordare Ivan e la sua passione per le nostre montagne fornendo nello stesso tempo uno strumento utilissimo e indispensabile per l’emergenza di un evento cardiaco a disposizione di tutti.

I fratelli di Ivan hanno quindi provveduto alla consegna del defibrillatore al gestore del Rifugio Grassi Amos Locatelli che a nome della moglie Anna ha voluto a sua volta ringraziare i familiari per l’iniziativa offrendo la massima disponibilità’ all’installazione e la gestione dello strumento.presso il rifugio da loro gestito.

Nei prossimi giorni verrà consegnato in Val Biandino l’altro defibrillatore.