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LECCO – Hanno già fatto capolino in alcuni punti della città, per esempio sul Ponte Kennedy, ed entro un mese saranno attive: si tratta delle telecamere “intelligenti”, in grado di rilevare le targhe dei veicoli e segnalare in tempo reale alle forze dell’ordine il transito di automezzi risultati rubati.
Si tratta di uno strumento per rintracciare i malviventi che, molto spesso, utilizzano auto o furgoni provento di furto per compiere reati. L’amministrazione comunale ha investito oltre 150 mila euro per sistemare una trentina di questi occhi elettronici nei punti di accesso della città.
“Il progetto è stato finanziato dal Comune in accordo con tutte le forze dell’ordine – ha spiegato l’assessore Armando Volontè – Crediamo possa essere un antidoto contro i furti, perché controllando gli ingressi del capoluogo, le telecamere segnaleranno il passaggio di un veicolo rubato alla centrale operativa nazionale, diramando l’informazione alle forze di polizia del territorio per eventualmente intercettare il mezzo e sottoporlo a controllo. Le telecamere presidieranno sia gli accessi alla città che gli attraversamenti, controllando quindi anche il traffico solo di passaggio da Lecco”.
Le apparecchiature elettroniche sono state dislocate in punti individuati dalla Polizia Locale insieme agli esperti della Questura, della Prefettura e delle altre forze dell’ordine. I dati rilevati saranno elaborati da un software di sicurezza nazionale, “Sistema di Indagine” (SDI), e permetterà agli agenti di conoscere in tempo reale l’arrivo in città di veicoli sospetti e i loro spostamenti.
L’assegnazione dei lavori era avvenuta a settembre dello scorso anno e l’intenzione del Comune era quella di inaugurare il 2015 con questo innovativo sistema di sicurezza. “Si stanno ultimando gli ultimi allacciamenti – fa sapere Volontè – nel giro di quindici giorni, massimo un mese, le telecamere saranno attivate”.
