Lecco. Lungo lago strabordante per i fuochi, applauditissimi

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LECCO – Come da tradizione la Festa del lago si è conclusa domenica sera, con la processione che dalla Basilica di San Nicolò ha raggiunto la piattaforma galleggiante da dove è partito il comballo sul quale monsignor Franco Cecchin ha guadagnato il largo per poi impartire la benedizione del lago.

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Cerimonia religiosa che ha preceduto l’attesissimo momento dei fuochi d’artificio sul lago. Come sempre, lungo lago gremito all’inverosimile e alle 22.30 tutti con il naso all’insù per ammirare lo spettacolo pirotecnico.

Sempre affascinante il gioco di luci e di colori che regalano i fuochi d’artificio, ma a rendere ancor più suggestivi quelli di Lecco è la splendida cornice del lago in cui si riflettono regalando un vero e proprio tocco di magia.

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Edizione particolarmente gradita quella di quest’anno da parte dei numerosi astanti, sia per la bellezza dei fuochi che per la durata, apparsa decisamente più lunga.

Non sono mancati in più occasioni gli applausi del pubblico presente che ha dimostrato di gradire lo spettacolo. Dopo i tradizionali tre botti di chiusura, c’è stato un ultimo scrosciante batti mani da parte dei numerosi presenti che hanno così ringraziato la città per lo spettacolo offerto.

 

I FUOCHI VISTI DAL S. MARTINO (C. Franci)

 

I FUOCHI VISTI DAL MOREGALLO (Raffaele Morandini)