Lecco. Storia, cultura e turismo: presentata la “Mappa della Memoria”

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LECCO – E’ stata presentata questa mattina in sala consiliare a Lecco la “Mappa della Memoria”. A tenere a battesimo l’iniziativa erano presenti tre assessori: Salvatore Rizzolino (istruzione), Francesca Bonacina (turismo) e Simona Piazza (Cultura). Presente anche il coordinatore del progetto Costantino Ruscigno e il curatore Pierfranco Mastalli dell’ Anpi Lecco.

La “Mappa della Memoria” nasce dalla volontà di valorizzare ambiente, paesaggio e storia del nostro territorio e dell’Italia, permettendo di riscoprire questi elementi come protagonisti delle grandi e drammatiche vicende dei tempi passati, così come della nostra vita quotidiana.

Sono molto felice di essere qui oggi – ha detto Costantino Ruscigno -. Abbiamo portato a compimento questo progetto ben sapendo che questo è soltanto un punto di partenza e non di arrivo. E’ un progetto che abbraccia la cultura ma guarda anche al turismo”

Si tratta di un progetto inserito nel piano per il diritto allo studio e patrocinato e co-finanziato dal Comune di Lecco. La realizzazione della mappa è stata coordinata da Costantino Ruscigno, in rappresentanza del percorso MeForPeace, condotto da un gruppo di studenti universitari del Politecnico di Milano, sede di Lecco, e della Fondazione Europea Cefalonia 1941-44. Il progetto ha visto anche la partecipazione di Confcommercio Lecco.

Un contributo fondamentale è stato dato dall’ANPI, che ha co-finanziato il progetto e messo a disposizione il suo ampio e documentato bagaglio conoscitivo sulla Resistenza nel
lecchese. La concretizzazione della mappa è stata affidata agli studenti della classe IV e V dell’Istituto ISGMD di Lecco (Istituto Scuola Grafica Moda Design Lecco), con il coordinamento grafico di Carmen CavalloGianluigi Persano. La scelta e l’elaborazione dei testi, tratti in parte da Antonio Trotti per la guerra 1915-1918 e da schede della provincia di Como per la guerra 1943-1945, sono a cura di Pierfranco Mastalli, del direttivo dell’associazione LetteLariaMente e socio dell’ANPI Lecco.

“La ‘Mappa della Memoria’, attraverso l’incrocio del supporto cartaceo del documento tradizionale e lo sviluppo dei contenuti su strumenti multimediali, come app e siti web,
realizza una sorta di parco tematico virtuale, dove la storia locale e delle due guerre mondiali risulta facilmente intellegibile e dunque fruibile – hanno speigato gli stessi alunni dell’ISGMD -. I luoghi del conflitto e della Resistenza, infatti, sono stati organizzati in maniera tale da creare un percorso che offre la possibilità di approfondire quel che più incuriosisce, appassiona o impressiona, nelle parti descrittive del documento e nei suoi sviluppi sul web”.

Si articola in quattro percorsi differenti: “Percorsi che permettono di esplorare i veri propri percorsi fisici, che si snodano sul nostro territorio e nei luoghi della nostra vita quotidiana, e quelli temporali, che permettono di ripercorrere le vicende della Grande Guerra, i percorsi della salvezza utilizzati durante la Seconda Guerra Mondiale, i luoghi della Resistenza e infine dei percorsi della liberazione al termine dell’ultimo conflitto globale”.

“E’ necessario coinvolgere le nuove generazioni per capire cosa è successo e riuscire a operare neo tempi recenti – ha sottolineato Mastalli – E’ stato un lavoro bello e interessante. Questa mappa è sicuramente una base su cui ragionare”.

Tra pochi giorni, il 9 febbraio alle 18, verrà inaugurata alla Torre Viscontea (piazza XX Settembre) la mostra “Un’inutile strage – L’Italia nella Grande Guerra”  che sarà aperta fino al 4 marzo secondo i seguenti orari: martedì e mercoledì 9.30-14; da giovedì a domenica 15-18.