Leggermente. Applausi a Rosy e SuperBruno con “Domani ti porto al mare”

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LECCO – Un applauso scrosciante quello che ha accolto domenica, nella sala di palazzo Falck, il comico Bruno Arena (colui che ha dato vita insieme all’amico e collega Max Cavallari ai celebri Fichi d’India) e la moglie Rosy Marrone. Ed è stata proprio Rosy a salire sul palco per raccontare al numeroso pubblico “Domani ti porto al mare”, libro scritto insieme a Bruno, e con il quale i due coniugi hanno voluto raccontare il loro grande amore, grazie al quale sono riusciti a superare il periodo più difficile della loro vita, che ora li chiama ad una nuova rinascita e a nuove sfide.

Era il 17 gennaio 2013 quando, Bruno, insieme Max, aveva appena concluso le prove per Zelig e si è accasciato a terra. D’acchito i presenti hanno pensato ad uno dei soliti scherzi di Bruno, poi invece hanno capito che di farsa non si trattava… Ed è così che per colpa di un’emorragia cerebrale Bruno viene ricoverato al San Raffaele di Milano, dove viene operato e per  21 giorni resta in coma. Poi i primi segnali, il risveglio e il ricovero al centro di riabilitazione di Villa Beretta (Costamasnaga) dove resta per diversi mesi, fino al ritorno a casa con la speranza di continuare a migliorare per riprendere una nuova vita accanto alla moglie Rosy e ai loro due figli, Gianluca e Lorenzo, ma anche vicino ai numerosi amici.

 

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“Domani ti porto al mare” lo si può definire un inno all’amore che, come sottolinea Rosy in un passaggio del libro: “Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento” e ancora “Il nostro amore è sempre quello, ha solo cambiato forma”. E proprio Rosy ha ricordato come il loro sentimento, sbocciato subito dopo essersi conosciuti: “Bruno mi ha chiesto di sposarlo dopo 15 giorni che lo conoscevo. Gli ho risposto di sì, perché ho capito che il nostro sarebbe stato amore per sempre, qualunque cosa fosse successa”, la vera alchimia che ha permesso ad entrambi di superare 14 lunghi mesi, tra ospedali, terapie, timori, paure, sconforti…

Insieme all’amore, nel libro emerge forte e vigorosa l’importanza dell’amicizia. Rosy scopre e riscopre le amicizie di Bruno  che si riveleranno un provvidenziale bastone a cui appoggiarsi nei momenti di difficoltà, ma anche un motore a propulsione per trovare forza, coraggio.

Ed il coraggio è anche quello di ritrovare il sorriso e i momenti di ilarità, ingrediente fondamentale nello spirito e nell’anima di Bruno. Ed è così che nel libro non mancano passaggi spassosi che strappano sorrisi e risa: “Era ed è chiaro che siamo stati colpiti da un dramma, ma per noi era importante ritrovare anche il sorriso per andare avanti, per ritrovare pian, piano la vita di sempre, che con Bruno era imprevedibile, allegra e divertente”. “Dove c’è il riso, c’è la luce”, scrive Rosy nel suo libro.

Luce che arriva anche dalla ritrovata fede in Dio: “Per una decina d’anni mi sono avvicinata al buddismo – racconta Rosy – ma questo non mi ha evitato di ritrovare Dio e di ritrovare con lui un dialogo che mi ha permesso di andare avanti con forza e determinazione”.

Bruno_Arena_Rosy_Marrone (4) - CopiaE mentre il tempo passa, l’impegno di Rosy nell’assistere ogni giorno Bruno e soprattutto la forza di volontà e la voglia di vivere lo spingono a compiere progressi sempre più grandi: arriva la prima passeggiata compiuta proprio sul lungolago di Lecco, qualche domenica a casa per arrivare ad ottenere un permesso speciale del dottor Lanfranchi (che lo segue a Villa Beretta) di andare allo stadio a vedere la sua amata Inter, un’uscita che (senza rivelare nulla) farà clamore.

Si arriva così al momento tanto atteso, quello del ritorno a casa e nel frattempo nasce l’idea del progetto di scrivere il libro: “Domani ti porto al mare”. Un titolo che diventa ben presto anche realtà, con il ritorno in quel di Riccione, località amata da Rosy e Bruno, nell’estate del 2014 grazie sempre al supporto di cari amici. Un altro grandioso traguardo.

Ora ci sono altri progetti, come il ritorno di Bruno in versione supereroe: SuperBruno che ha come super potere la risata. Progetto al quale si sta lavorando.

“Per noi ha deciso la vita – scrive Rosy – non rimane che prenderne atto” e i coniugi Arena lo hanno fatto senza mai rassegnarsi, al contrario! “Andiamo avanti, proseguiamo, riprendiamoci la nostra vita – afferma Rosy con tanta determinazione – Certo, molte cose sono cambiate, ma io e Bruno siamo ancora qui, assieme, vicini, innamorati come il primo giorno…”.

 

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