LECCO – Si preparano a scaldare i fornelli i cuochi provenienti da ben nove Paesi, pronti a mettersi in gioco in una gara dedicata ad un’unica pietanza: il cous cous. Non poteva essere altrimenti visto il titolo della competizione, il “Cous Cous Fest”, giunta alla sua quindicesima edizione e che si svolgerà tra il 25 e il 30 settembre, al Villaggio Gastronomico di San Vito Lo Capo (TP).
Nella kermesse si sfideranno chef della Costa d’Avorio, Egitto, Francia, Israele, Marocco, Palestina, Senegal e Tunisia. Per l’Italia ci sarà il cuoco lecchese Fabrizio Ferrari, proprietario del ristorante “Al Porticciolo84”, insieme alle sanvitesi, Piera Spagnolo e Katia Abrignani.
Ferrari ha già vinto il Cous Cous Fest Preview, l’anticipazione dell’evento principale, presentando una versione della tipica specialità magrebina farcita con pere infuse, albedo di cedro, mandorle tostate e scalogno fritto con tonno di ombrina, in insalata di spinacio condito al kefir e miso.
Ad eleggere il vincitore sono state due giurie: una popolare, composta da oltre ottanta persone, ed una tecnica che ha contato quattro giurati (gli chef Piera Spagnolo, Giovanni Torrente, Antonella Pace e Vincenzo Favaloro) più il presidente Paolo Marchi, giornalista enogastronomico e ideatore di “Identità Golose”.
Lo scorso marzo, Fabrizio Ferrari è stato ammesso, insieme ad altri cinque chef italiani, all’esclusiva associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe (JRE), che da oltre 40 anni riunisce giovani cuochi di talento da tutta l’Europa (ARTICOLO).

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