MANDELLO – Lo scorso anno lo spettacolo prodotto dalla compagnia teatrale formata dai ragazzi del “Gruppo amici degli handicappati” di Mandello si intitolava “Buio” e voleva affrontare, con leggerezza e una buona componente poetica, la situazione di confusione e incertezza che, allora come oggi, molti stanno vivendo, con una fata bianca capace di condurre tutti in un ideale viaggio tra sogno e realtà, guidandoci con amore alla ricerca dell’uomo.
Quest’anno l’appuntamento si è rinnovato con il successo di sempre nel salone del teatro San Lorenzo di via XXIV Maggio e lo spettacolo – realizzato con il determinante apporto di “Unoteatro” – aveva per titolo “Paradisi”.
Tutto era nato dopo che nel dicembre del 2012 si era svolta la prima Giornata mondiale della rinascita. Su proposta dell’artista Michelangelo Pistoletto, un po’ ovunque erano stati realizzati spettacoli, feste, iniziative e momenti di incontro “per iniziare a costruire tutti insieme un mondo migliore”.
Con i ragazzi del laboratorio teatrale del “Gruppo amici degli handicappati” di Mandello si era così pensato di partecipare al “Rebirth-day” del 2013, allestendo uno spettacolo che avesse per tema il Paradiso, o per meglio dire… i Paradisi: quello passato, l’attuale e quello futuro.
“Il primo – hanno spiegato i promotori dell’evento – è il Paradiso terrestre, dove Adamo ed Eva vivevano in armonia con gli animali e con la natura prima che cogliessero la mela dall’albero proibito, mentre il secondo è quello artificiale in cui viviamo tutti noi, quello creato dagli uomini e ricco di cose bellissime che peraltro spesso consumano le risorse naturali della Terra. C’è poi (anzi non c’è ancora) il terzo Paradiso, quello che ognuno di noi è chiamato a costruire utilizzando la propria intelligenza, il proprio studio, la propria arte per tornare a vivere in armonia con la natura e con le persone”.
“Paradisi” ha dunque raccontato tutto questo con la consueta ironia, ma anche con grazia e poesia.
Va detto che in cinque lustri di attività e proprio attraverso il lavoro teatrale i ragazzi del “Gruppo amici degli handicappati” di Mandello hanno affrontato vari temi: da quello del viaggio in terre lontane e sconosciute all’inesorabile scorrere del tempo, dalla musica alle favole, senza trascurare neppure i sogni.
Come ogni anno allo spettacolo teatrale è seguito un simpatico momento conviviale nella sede della Cooperativa sociale Incontro. Un’occasione per ritrovarsi, confrontare opinioni e pareri e scambiarsi gli auguri per il nuovo anno da poco iniziato.