MANDELLO – E’ certamente uno tra gli scorci più ammirati della zona a lago di Mandello e un angolo tra i più suggestivi di tutto il Lario. Il riferimento è al porticciolo di “Riva granda”, poco distante dall’altrettanto suggestiva piazza dell’Imbarcadero e da piazza XXV Aprile.
Nell’immediato futuro vi è la sua riqualificazione, voluta dall’amministrazione comunale che l’aveva espressamente richiesta nel momento in cui il Comune di Mandello era entrato a far parte del Consorzio dei Laghi. L’obiettivo dichiarato non è soltanto quello di migliorarne l’aspetto paesaggistico, ma anche rendere più funzionale l’ormeggio delle imbarcazioni.
L’Autorità di bacino, valutato il particolare riguardo che il luogo stesso merita, aveva a suo tempo conferito all’architetto Rocco Cardamone l’incarico di predisporre un progetto complessivo.
E’ Grazia Scurria, assessore all’Urbanistica e all’edilizia privata della giunta Mariani, a spiegare cosa prevede l’intervento in questione. “Innanzitutto – afferma – il dragaggio del fondale e la rimozione dei corpi morti (esigenza, quest’ultima, particolarmente avvertita dai proprietari delle barche, ndr) e del pontile centrale, che si trova in una posizione non più fruibile a causa del persistente mantenimento del livello del lago a una quota molto inferiore rispetto a quando fu costruito. Il tutto per favorire una migliore navigazione all’interno del porticciolo”.
“Sono inoltre previsti – aggiunge l’assessore – il prolungamento della passerella pubblica in legno già esistente sul lato destro della riva e il collegamento della stessa con un modulo a lago, che consentirà l’attracco temporaneo delle imbarcazioni, favorendo l’accesso dei turisti proprio via lago. La posizione centrale rispetto alle attività ricettive e commerciali esistenti nella fascia a lago rende del resto particolarmente interessante questo stesso attracco turistico”.
Il progetto prevede inoltre il prolungamento, con materiali analoghi a quelli esistenti, della gradinata su cui ormeggiano attualmente le barche, gradinata divenuta peraltro difficilmente praticabile a causa dell’abbassamento del livello delle acque del lago. Il suo prolungamento consentirà una più agevole movimentazione delle imbarcazioni e probabilmente anche l’eliminazione delle attrezzature necessarie per calare in acqua le barche stesse.
“Ciò contribuirà quindi – spiega sempre Grazia Scurria – non soltanto a una miglior fruizione dell’ormeggio, ma anche al riordino di tutta la riva”.
Il progetto ha già ottenuto il parere favorevole della Commissione per il paesaggio della Provincia di Lecco ed è in attesa del nullaosta degli altri enti chiamati a esprimersi entro la data del prossimo 18 dicembre fissata per la convocazione della Conferenza dei Servizi.
“Per quanto riguarda l’esecuzione dei lavori – conclude l’assessore mandellese all’Urbanistica – non possiamo ancora pronunciarci, ma il proposito è di partire al più presto con questo intervento, compatibilmente con le prescrizioni che dovessero essere date dagli enti preposti. Siamo peraltro molto soddisfatti del progetto e ringraziamo l’Autorità di bacino, che ha condiviso con noi l’esigenza di valorizzare il porticciolo di “Riva granda”. In tempi difficili come quelli che stiamo vivendo, siamo fieri di riuscire a mettere in cantiere un’opera così importante, resa possibile grazie al nostro ingresso, deliberato un paio d’anni fa, nell’Autorità di bacino”.