MANDELLO – Entro metà settembre inizieranno a Mandello i lavori di riqualificazione del porto di “Riva granda”, nelle immediate vicinanze dell’Imbarcadero e non distante da piazza XXV Aprile, così come richiesto nel momento in cui il Comune era entrato a far parte del Consorzio dei Laghi e secondo il progetto redatto dall’architetto Rocco Cardamone.
L’Autorità di bacino ha espletato le procedure di gara per l’affidamento dei lavori e la ditta appaltatrice è pronta per realizzare le opere previste, nel rispetto della prescrizione della Provincia di Lecco. L’ente di Villa Locatelli aveva chiesto infatti di evitare il periodo compreso tra gennaio e agosto allo scopo di non interferire negli equilibri riproduttivi della ittiofauna.
Se per quanto riguarda le procedure, dunque, tutto è ormai pronto per dare avvio ai lavori c’è ora da sperare che il livello del lago, decisamente alto in conseguenza delle frequenti precipitazioni di questa estate, si abbassi.
“L’opera – spiega Grazia Scurria, assessore all’Urbanistica e all’edilizia privata della Giunta Mariani – prevede la rimozione dei corpi morti che, nel corso degli anni, si sono depositati sul fondale, il dragaggio del porto che dovrebbe eliminare le stagnazioni di materiale agevolando l’entrata e l’uscita dal porto stesso e l’allungamento della gradinata per consentire un più facile accesso delle barche e, ci auguriamo, l’eliminazione delle strutture oggi necessarie per l’ormeggio”.
“Sono altresì previsti – aggiunge l’assessore – la rimozione del pontile centrale, ormai obsoleto e inadeguato al costante livello del lago, e il prolungamento del pontile esistente su un lato del porto con una passerella collegata a un modulo galleggiante di attracco temporaneo delle imbarcazioni, per consentire l’attracco turistico a una tra le zone più suggestive del lungolago mandellese”.
“Il porticciolo di “Riva granda” – tiene a sottolineare sempre Grazia Scurria – si trova infatti al centro della zona del paese maggiormente dotata di attività ricettive quali bar e ristoranti, che senza dubbio sapranno accogliere degnamente i turisti che giungeranno dal lago”.
“Con quest’opera – conclude l’assessore – si dà poi una risposta concreta all’esigenza più volte manifestata dal Comune all’Autorità di bacino affinché anche Mandello possa disporre di un attracco turistico”.