RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
MANDELLO – Degli “Amiis del dialett” di Mandello fu il primo presidente e a lei è dedicato il premio letterario istituito dalla stessa associazione culturale per onorarne la memoria e al tempo stesso valorizzare la tradizione e la cultura locali attraverso la scrittura e l’uso del dialetto.
Quest’anno il premio “Maria Luisa Castagna” sarà riproposto nonostante le difficoltà che un po’ tutte le associazioni sono chiamate a fronteggiare, legate in taluni casi al numero esiguo di volontari e in generale ai pochi fondi disponibili.
“Il concorso non si rivolge esclusivamente agli esperti del vernacolo – spiega Virna Dotti, presidente dell’associazione – e il nostro intento è quello di unire le generazioni, mettere in comunicazione tra loro nonni e nipoti, collaborare per tramandare la storia e i sentimenti legati al territorio”.
Va detto che gli anni scorsi erano stati premiati, tra gli altri, elaborati che non avevano il dialetto come punto di forza ma per ciò che trasmettevano, per i loro contenuti e per le emozioni capaci di suscitare in chi li avrebbe letti o ascoltati.
“Invitiamo soprattutto i genitori e i nonni a aderire al nostro concorso – aggiunge Virna Dotti – ricordando che la partecipazione è gratuita”.
Il concorso si articolerà quest’anno in un’unica sezione comprendente poesie, filastrocche e brevi racconti in dialetto locale, con traduzione allegata, oppure in italiano ma a condizione che gli scritti contengano alcuni termini dialettali. Gli elaborati saranno suddivisi in due categorie: “bambini e ragazzi” (fino a 18 anni, anche a gruppi) e “adulti”.
Il bando – che a breve sarà diffuso in tutte le biblioteche della provincia di Lecco e che sarà riportato anche sul sito del Comune di Mandello – prevede che gli elaborati debbano avere per tema luoghi, personaggi o tradizioni del territorio. Non dovranno superare i 40 versi per quanto riguarda le poesie e le filastrocche, mentre i racconti dovranno essere lunghi non più di una cartella (25 righe di 55 battute, con testo di 1.375 battute totali, spazi inclusi).
Dovranno essere consegnati in 5 copie cartacee e in un unico plico in cui dovrà essere inclusa una busta chiusa recante all’esterno il titolo dell’opera e la categoria di appartenenza (adulto o bambino-ragazzo) e contenente un foglio con le generalità dell’autore (nome, cognome, data di nascita, indirizzo, numero di telefono) e la seguente dicitura, che per i minorenni dovrà essere sottoscritta da chi ne fa le veci: “Autorizzo il trattamento dei dati personali al sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n 196” e “Io sottoscritto … affermo di essere l’autore dell’opera inedita di cui cedo al premio letterario, a titolo gratuito, i diritti per un’eventuale prima pubblicazione”.
Tutte le opere in concorso dovranno pervenire alla sede dell’associazione “I amiis del dialett”, in via Montello 7 a Mandello, entro il prossimo 31 marzo. Potranno anche essere consegnate a mano.
Per la categoria “bambini e ragazzi” ognuna delle 5 copie dovrà riportare, sotto il titolo, anche l’età dell’autore. È possibile partecipare con una sola opera.
La giuria chiamata a esprimere un giudizio sugli elaborati sarà composta da cinque membri nominati dall’associazione. Sono previsti premi e riconoscimenti per i primi tre classificati di ciascuna delle due categorie.
La cerimonia premiazione si terrà entro maggio al cinema teatro comunale di Mandello.
Per chiarimenti si può inviare una mail all’indirizzo iamiisdeldialett@yahoo.it.
