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LECCO – Un’esplosione di colori che ha cambiato volto all’istituto Fiocchi: magari la mattina non peserà meno agli studenti, d’ora in poi, però, i loro occhi non potranno che rimanere incantati dall’opera di M-City, talento internazionale della street art, reclutato per dipingere una delle pareti della scuola.
Un capolavoro reso possibile dalla quarta edizione di Lecco Street View, manifestazione dedicata all’arte di strada in questi anni ha portato in città alcuni dei principali writer sulla scena nazionale e mondiale.
L’autore del murales che verrà ultimato entro la giornata di sabato è appunto M-City, artista polacco originario di Danzica. Con lui quest’anno hanno partecipato all’evento gli Orticanoodles, writer milanesi conosciuti in tutta Europa per le loro opere, che si sono occupati completare la parete del centro civico di Germanedo, dipinta in parte nel 2014 dagli artisti della precedente edizione.
“Il nostro è un progetto d’arte pubblica basato sul tema della responsabilità e del bene comune, utilizzando un linguaggio giovanile, quello delle mani che unendosi simboleggiano un cuore con al centro il nome della vostra città – spiega Wally degli Orticanoodles – Lavorando sulla struttura, che è articolata con finestre e dei sotto squadre, abbiamo creato la nostra opera in modo tale che interagisse nello spazio”.
Il Fiocchi, invece, potrà vantarsi di un murales in pieno stile M-City: “I suoi lavori vengono quasi sempre realizzati su ampie superfici – ci spiega Wally – proviene da Danzica, città portuale dove il trasporto mercantile di grossi macchinari è all’ordine del giorno. Questo è l’input che M-City ha ricevuto dall’esterno e che ha rielaborato in uno stile dove la componente meccanica ha sempre una dominanza sull’uomo. Lo stile è la nostra firma, attraverso di esso cerchiamo di interpretare le commissioni che ci vengono affidate”.
Gli artisti si sono prestati anche per il workshop con gli studenti e sabato mattina la manifestazione prevede anche la presentazione dei lavori degli alunni della Stoppani, un approfondimento sulla street art per poi concludersi nel pomeriggio al centro civico con la mostra di prodotti customizzati realizzati dai ragazzi di Artimedia. L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Lecco insieme all’Informagiovani, ArtCompany e Consorzio Consolida, con il finanziamento della Fondazione Provincia di Lecco e del centro Meridiana.
“Lecco Street View è un progetto che ho fortemente voluto – spiega l’assessore alla Cultura, Michele Tavola – essere alla quarta edizione è incredibile, abbiamo iniziato con la prima e subito abbiamo pensato ad un progetto triennale, poi non ci siamo più fermati perché l’iniziativa ha superato le nostre aspettative. Ogni anno portiamo a Lecco artisti italiani e internazionali, coinvolgendo i writer del nostro territorio. Gli artisti lasciano il loro segno in città, le loro opere d’arte. Non deve però essere una cosa calata dall’alto, serve il coinvolgimento della città e quando ci sono queste iniziative la risposta dei lecchesi si fa ogni volta più forte”.
Se nella visone comune l’arte dei graffiti è spesso confusa con il mero vandalismo di chi imbratta i muri, secondo l’assessore Tavola in questi anni Lecco ha imparato ad apprezzare l’arte di strada: “Penso che abbiamo compiuto una piccola rivoluzione copernicana. Quattro anni fa c’era grande diffidenza, adesso invece Lecco Street View è percepito come un intervento che abbellisce la città e ne dà lustro”.
