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LECCO – Cancellare l’ordinanza “anti-musica” dopo la mezzanotte? L’idea piace anche ai giovani lecchesi di Forza Italia, che hanno aperto a collaborazioni con i giovani di Fratelli d’Italia e il consigliere comunale Zamperini, promotore dell’iniziativa per abolire la norma.
“Negli ultimi anni siamo stati investiti da una serie di novità e da un totale cambiamento nello stile di vita, che ha visto i giovani protagonisti – spiegano i giovani del partito – Ma le novità introdotte da questo cambio di scena, necessitano di essere regolamentate anche a scala locale. Appare quindi necessario trovare un nuovo equilibrio sociale, che consideri le nuove necessità dei giovani, offrendo loro nuove alternative di divertimento all’interno dei confini della città”.
Lecco, secondo la gioventù di Forza Italia, presenterebbe gravi lacune nel favorire la creazione di nuovi centri di aggregazione e nel mantenimento di quelli già esistenti.
“In questi anni di grande frenesia, i ragazzi trovano nella cosiddetta “vita notturna” una valvola di sfogo, un motivo di liberazione e di apertura a nuove conoscenze e scambi di opinioni – spiegano – Abbiamo investito ingenti somme di denaro per la costruzione del nuovo polo universitario, grazie al quale ospitiamo nella nostra cittá centinaia di studenti provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo, ai quali però non siamo in grado di offrire momenti e occasioni di svago al pari delle loro aspettative”.
Dal partito denunciano le “fughe” della città di quanti preferiscono quindi allontanarsi dai confini provinciali in cerca di musica e divertimento.
“Questi ” fenomeni migratori “ – denunciano – testimoniano una grave mancanza di tutela da parte degli organi competenti nei confronti delle nuove generazioni e da parte di un Comune che sembra aver timore nell’accogliere una proposta come quella presentata da Zamperini, che sicuramente necessiterebbe di un grande lavoro per trovare un giusto equilibrio tra le necessità dei residenti lecchesi e quelle dei giovani”.
L’abolizione dell’ordinanza per Forza Italia aprirebbe ventagli di opportunità e di conseguenza, l’ideazione di iniziative innovative, ove commercianti, abitanti e turisti saranno parte attiva.
“La Città di Lecco e il suo comune avrebbe, grazie a questa riforma, l’occasione di divenire un nuovo, grande polo del divertimento e dell’aggregazione giovanile – concludono – in cui ogni cittadino potrà beneficiare dei lati positivi di quest’iniziativa, e i giovani di Lecco e Provincia saranno i protagonisti e fruitori di questo progetto in prima persona”.
