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PESCATE – “Fa più vittime l’indifferenza che il razzismo”. Questo il motto che anima la Pedala Multiculturale in programma per domani, sabato 2 dicembre, contro il Sindaco di Pescate rispetto alla minacciata ordinanza anti-richiedenti asilo. “Una soluzione che per noi sarebbe discriminante e, come ricordato anche da altri, anticostituzionale” commentano gli organizzatori dell’iniziativa.
La Pedalata partirà alle 14 da Località Gueglia a Olginate (zona lago) (e non da Garlate come inizialmente stabilito) per poi concludersi a Lecco in zona Monumento dei Caduti: “Speriamo di incontrare la popolazione del capoluogo, sensibile alle ragioni della Pedalata ma impossibilitata a raggiungere la ciclovia”.
Tutti i partecipanti sono invitati a munirsi del campanello (obbligatorio secondo il codice della strada) e del caschetto di protezione.
“Ci auguriamo che la Pedalata possa essere un momento di incontro e dialogo -proseguono gli organizzatori – chi non intende pedalare può partecipare anche a piedi o facendosi trovare lungo il percorso. Ringraziamo le tante associazioni che hanno deciso di aderire all’iniziativa condividendone le finalità”.
