Più raccolta differenziata e a Mandello la tassa sui rifiuti è meno cara

Tempo di lettura: 2 minuti
Silvia Benzoni
L'assessore Silvia Benzoni

 

MANDELLO – La raccolta differenziata fa bene all’ambiente e anche alle tasche dei cittadini: non è una frase di circostanza a Mandello dove, grazie all’impegno dei mandellesi e ai risultati dell’ultimo anno sul fronte della raccolta dei rifiuti, nel 2019 le tariffe della TARI subiranno una riduzione del 5%,

Lo ha annunciato mercoledì l’assessore al Bilancio, Silvia Benzoni, introducendo il nuovo regolamento sulla tassa rifiuti in Consiglio Comunale:

“Nel 2018 abbiamo monitorato attentamente la gestione dei rifiuti. Fin da inizio anno si è registrata una riduzione dei costi per circa 4 mila euro ogni mese. A fronte di questa consolidata riduzione, è calata anche la spesa sostenuta nel 2018. Per il 2019 possiamo quindi presentare un piano finanziario della Tari inferiore del 5%, per un importo complessivo di 958 mila euro”.

Una riduzione, ha fatto sapere l’assessore, che si applicherà nella stessa misure sulle tariffe, sia di utenze domestiche che non domestiche. Le scadenze del pagamento restano invariate, fissate al 16 maggio e 16 ottobre.

“La nuova modalità di raccolta ha dato risultati positivi – ha confermato l’assessore Andrea Tagliaferri – l’introduzione del bidone giallo e l’eliminazione di un giro di raccolta del sacco indifferenziato ha spinto i cittadini a differenziare di più”.

A Mandello nell’ultimo anno l’indifferenziato si è ridotto di 400 chili, fa sapere Tagliaferri, “si tratta del rifiuto più costoso da smaltire, circa 127 euro alla tonnellata”:

Allo stesso tempo è cresciuta la raccolta differenziata, passata dal 56% del 2017 al 64,9% secondo le ultime stime del Comune. Non a caso Mandello è stata premiata dal Conai, il Consorzio Imballaggi, con 24 mila euro per i buoni risultati ottenuti.