Ponte Vecchio e via Cattaneo. “Si uccide il trasporto pubblico”

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LECCO – “La UILTrasporti Autoferro intende complimentarsi con l’Amministrazione di Lecco per la politica adottata in materia urbanistico-viaria nella città. Essa recepisce veramente “in toto” quelle che sono le disposizioni comunitarie europee, vietando agli autobus della rete urbana locale la circolazione in alcune zone della città ma aprendo e dunque incentivando il transito e il parcheggio indisciplinato e indiscriminato alle automobili”.

E’ una critica espressa con ironia ma carica di preoccupazione quella del segretario provinciale di Uil Traporti autoferrotranvieri, Marco Saccomanno, rispetto agli scenari che si potrebbero aprire in particolare con l’istituzione del senso unico alternato sul Ponte Azzone Visconti e con l’annunciata intenzione del Comune di chiudere ai pullman via Carlo Cattaneo.

Se si buttano fuori i bus di linea dal centro storico si uccide il trasporto pubblico locale – spiega Saccomano – al contrario si dovrebbero prevedere dei percorsi preferenziali evitando di far si che i mezzi rimangano incolonnati insieme alle altre auto ai semafori, permettendo collegamenti efficienti tra la periferia e il centro così come accade in tutti i centri europei e nelle maggiori città turistiche italiane. Con questi provvedimenti, invece, si rischia di allungare le tratte e i tempi di percorrenza, con conseguente perdita di qualità del servizio e quindi dei suoi utilizzatori”.

Il segretario Uil, ha auspicanto soluzioni alternative in un confronto con l’Amministrazione comunale, quando l’assessore Vittorio Campione incontrerà i rappresentati sindacali di Linee Lecco:

“Non c’era scelta all’istituzione del senso unico sul ponte Azzone Visconti – ha spiegato Campione – con la chiusura delle passerelle, i pedoni lo attraversano tra rischi e pericoli ed era necessario metterci mano. Motivazioni analoghe riguardano anche l’intervento su via Cattaneo, oggi attraversata da più di 100 passaggi di autobus al giorno, con i pedoni costretti a muoversi con attenzione in una strada che, se non fosse ZTL, avrebbe tutti i presupposti per essere trasformata in pedonale”.

Nessun disincentivo ai bus in centro, ha rassicurato l’assessore: “Si troveranno percorsi più idonei per i pullman, in un’ottica di una maggiore pedonalizzazione tenendo ben presente le esigenze di cittadini, commercianti e degli stessi operatori del trasporto pubblico”.

Nei progetti dell’Amministrazione comunale anche l’istituzione di navette che facciano spola tra il centro e i principali parcheggi periferici; un ragionamento che potrebbe concretizzarsi con la prossima gara pubblica per la gestione del servizio.