GARLATE – Un nuovo importante investimento per il Pratogrande di Garlate che ha scelto di dare una risposta concreta alla cittadinanza e ai clienti del centro realizzando un tratto di ciclopedonale più sicuro e lontano dalla statale.
“Il nostro intervento si inserisce nel più ampio progetto messo in campo dal comune di Garlate per spostare nella zona a lago il tratto di ciclabile che oggi corre accanto alla trafficata strada provinciale – ci ha detto Alessandra Milani che, insieme al fratello Fabio, è titolare del Pratogrande -. Abbiamo deciso di sostenere questo investimento realizzando uno snodo importante del tracciato proprio all’interno del nostro centro sportivo”.
Una decisione che risponde all’esigenza di maggior sicurezza del tracciato e che consente di collegarsi da una parte alla zona retrostante McDonald’s e Tigotà e dall’altra di trovare uno sbocco in via Puncia, saltando la strettoia che rappresentava il problema principale, e consentendo così il proseguimento della pista verso Pescate sempre nella zona a lago.
“Il comune non avrebbe avuto spazio per risolvere il problema e perciò, con la collaborazione dell’amministrazione, abbiamo pensato di realizzare l’intervento in prima persona potendo contare su un contributo di Regione Lombardia attraverso la partecipazione al bando Turismo e Attrattività tramite l’asse Por-Fesr“.
Con la nuova pista ciclopedonale i titolari di Pratogrande hanno potuto sistemare anche l’ampio parcheggio vicino alla palazzina della palestra: “Abbiamo anche messo ordine all’ingresso e all’uscita delle automobili, abbiamo creato rampe ed eliminato le barriere architettoniche pensando alle persone diversamente abili o semplicemente alle mamme col passeggino. Inoltre siamo riusciti a creare un anello per la corsa interno al centro, quindi completamente sicuro, per i nostri clienti o chiunque lo voglia”.
La pista è praticamente terminata, con tanto di impianto di illuminazione a basso consumo: “Inoltre abbiamo creato gli spazi per una stazione del bike sharing e colonnine per la ricarica delle e-bike. E’ stato un intervento non indifferente, ma pensato in un’ottica di sviluppo anche in chiave turistica di Pratogrande in primis, ma anche di tutta la zona”.
L’intervento prosegue sulla linea di riqualificazione generale del centro partita nel 2006: “Siamo aperti dal 1972 ed è chiaro che il centro ha bisogno di interventi. Nel 2006 abbiamo iniziato un grande progetto di riqualificazione che è stato diviso in lotti proprio perché non è possibile fermare l’attività di Pratogrande. I lavori proseguono per garantire una migliore accessibilità, più servizi e rispondere alle nuove esigenze di clienti e non, sicuramente la realizzazione della pista ciclabile rappresentava uno step importante all’interno di una rivisitazione completa della struttura”.
Per quanto riguarda Pratogrande i lavori di riqualificazione proseguiranno per almeno altri cinque anni, mentre per l’utilizzo a pieno della nuova pista ciclopedonale, già aperta nel tratto di Pratogrande, ora bisogna attendere la realizzazione del tratto di competenza del comune.
La nuova stagione sportiva di Pratogrande è cominciata con una bella sorpresa!