Raccolta fondi: i tamburi Taiko suonano per la scuola dell’infanzia

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tamburi taiko

LECCO – I tamburi Taiko suoneranno in favore della scuola dell’infanzia Papa Giovanni XXIII di Lecco: lo spettacolo si svolgerà presso l’oratorio di san Nicolò, adiacente alla basilica, domenica 14 giugno alle ore 16.

L’iniziativa ha il duplice scopo di offrire un’opportunità culturale interessante e raccogliere fondi a sostegno della ristrutturazione della scuola dell’infanzia i cui lavori sono iniziati nel dicembre scorso.

La scuola attualmente occupa in parte l’edificio denominato “Papa Giovanni XXIII” ed in parte l’edificio “Paolo VI” di proprietà della Parrocchia San Nicolò, lungo la via San Nicolò in comune di Lecco.

Con il nuovo progetto si vogliono riorganizzazione gli spazi della scuola dell’infanzia affinché essa occupi esclusivamente il fabbricato di Papa Giovanni XXIII utilizzando tutti e quattro i livelli dell’edificio e liberando così gli spazi attualmente occupati dalla scuola nel fabbricato Paolo VI.

All’interno della scuola sono ospitati sia il centro prima infanzia sia al scuola dell’infanzia: il centro prima infanzia sarà ubicato al piano terra e sarà caratterizzato da locali interni separati da pareti vetrate; lo spogliatoio e il bagno delle insegnanti saranno posti al piano seminterrato e saranno raggiungibili attraverso la scala interna; l’atrio al piano terreno sarà l’unico punto in comune tra le due scuole il centro primo infanzia sarà ubicato al piano terreno poichè si vuole evitare continui spostamenti ai bambini di età inferiore ai 3 anni.

La scuola dell’infanzia invece si articolerà sui quattro livelli dell’edificio,l’accesso avverrà dal pian terreno, in comune con il centro prima infanzia e qui saranno presenti i locali spogliatoio dei bambini, l’aula insegnanti la segreteria, un servizio igenico per adulti e la sezione Primavera.

scuola dell infanzia Papa Giovanni XXIII  (1)

Le opere più rilevanti del progetto sono: la realizzazione di elementi strutturali aggiuntivi in cemento armato per opere di adeguamento sismico, la realizzazione di opere per adeguamento antincendio, la formazione dell’ascensore con dimensioni adatte alla fruizione di persone diversamente abili, con la funzione di collegare i quattro livelli e terminare all’esterno della terrazza del secondo piano, la realizzazione di una scala di sicurezza in cemento armato sul prospetto che da sul cortile interno che funge da via di fuga per i piani primo, secondo e seminterrato; la sostituzione della copertura attualmente in lastre di cemento amianto e di tutti i serramenti esistenti , la realizzazione di un sistema di oscuramento interno dei vetri con comando manuale; e infine il rifacimento di tutti gli impianti e la sostituzione di tutti i pavimenti (ad eccezione degli atri e corpo scala), dei rivestimenti e delle finiture in genere.

Il costo del progetto è di circa un milione di euro.