MILANO – Nessuna decisione dall’udienza che si è tenuta oggi, giovedì 29 settembre, in Tribunale a Milano sulla causa civile che vede contrapposti l’imprenditrice Cristina Gilardoni, titolare della “Gilardoni raggi X”, e il nipote circa la gestione dell’azienda radiologica mandellese in attività dal 1947.
Il giudice si sarebbe infatti preso alcuni giorni prima di pronunciarsi in merito e dunque di emettere la propria sentenza, comprensibilmente attesa anche dagli esponenti sindacali e dai lavoratori per sapere gli effetti che la stessa potrebbe produrre.
Va detto che soltanto pochi giorni fa sulla vicenda si era tenuto in prefettura a Lecco un vertice cui avevano preso parte i vertici provinciali di Fiom e Fim e il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli.
Lo stesso primo cittadino in merito all’udienza di oggi in Tribunale a Milano ribadisce: “Speriamo possa cambiare qualcosa alla luce della decisione che il giudice andrà ad adottare”.