In Valvarrone apre il Dispensario Farmaceutico. “Un servizio alla popolazione”

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TREMENICO – Un presidio importante per la popolazione della Valvarrone, una nuova farmacia, o meglio il “Dispensario Farmaceutico della Valvarrone”, non un’iniziativa privata ma realizzata su spinta degli enti locali che a gennaio aprirà ufficialmente a Tremenico, nei locali al civico 6 di via Roma.

Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il Comune di Tremenico, Regione Lombardia e ATS per offrire un servizio fondamentale ai cittadini, fino ad oggi costretti a spostarsi verso le farmacie di Premana e Dervio, distante ciascuna circa 10 km da Tremenico.

Molti i servizi che verranno erogati: dalla vendita di farmaci e presidi (con consegna a domicilio per le persone in difficoltà), passando per la prenotazione di visite ed esami specialistici, fino all’effettuazione di alcuni esami sul posto (pressione, glicemia, ecc.), holter cardiaco e pressorio (su prenotazione). La gestione è assegnata alla dottoressa Simona Santi Baraglia, direttrice dell’Antica Farmacia del Lago di Dervio. L’apertura è prevista da gennaio tutti i lunedì (salvo festivi), dalle ore 9:30 alle ore 11:30.

Domenica si è tenuta l’inaugurazione, con una grande cerimonia a cui hanno partecipato, fra gli altri, i sindaci dei Comuni di Introzzo Luca Buzzella e di Sueglio Simona Monica Cantini, il presidente del B.i.m. di Gravedona ed Uniti Cesare Galli e il consigliere provinciale Antonio Pasquini.

“Ci abbiamo creduto sin dall’inizio – spiega il sindaco Flavio Cipelli – e abbiamo lavorato duramente per raggiungere questo obiettivo. Sarà un servizio importantissimo per la popolazione della Valvarrone che ha un indice di vecchiaia molto elevato (a Tremenico, quasi una persona su due ha un’età superiore ai 65 anni). Ringrazio le istituzioni e la farmacista Simona Santi Baraglia per la disponibilità dimostrata.”

Inoltre, il prossimo 1° gennaio nascerà il nuovo Comune di Valvarrone che ricomprenderà gli attuali Comuni di Introzzo, Tremenico e Vestreno. Il Dispensario sarà così ricompreso nel territorio amministrativo del nuovo Comune che conterà all’incirca 570 abitanti.