VARENNA – Colpi di scena a non finire, in consiglio comunale a Varenna, alla vigilia del voto amministrativo di domenica 5 giugno.
Negli ultimi giorni di maggio il prefetto di Lecco, Liliana Baccari, aveva notificato a tutti i pubblici amministratori varennesi una lettera in cui disponeva che al consiglio comunale era assegnato il termine di 20 giorni per approvare il bilancio di previsione per l’anno 2016, con l’avvertenza che – decorso tale termine senza che fosse stato votato il documento politico-contabile – la prefettura avrebbe provveduto a esercitare il potere sostitutivo mediante la nomina di un commissario ad acta, dando avvio alla procedura per lo scioglimento del Consiglio.
Un provvedimento clamoroso, giunto alla vigilia della seduta consiliare convocata in data 27 maggio per approvare il rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2015.
Nella missiva, il prefetto ricordava anche che il termine ultimo per l’approvazione del preventivo da parte degli enti locali era fissato per il 30 aprile e che il Comune di Varenna si era limitato ad approvare lo schema di bilancio.
Detto e fatto. Per il tardo pomeriggio di venerdì 3 giugno il sindaco Carlo Molteni aveva convocato un nuovo Consiglio con all’ordine del giorno, tra le altre voci, proprio l’approvazione del bilancio 2016-2018 e dei documenti correlati.
Ma il nuovo colpo di scena era dietro l’angolo. La seduta consiliare è stata infatti subito rinviata in quanto, come spiegato dal primo cittadino già in occasione del Consiglio di fine maggio, era indispensabile che tutti i consiglieri comunali, nessuno escluso, rinunciassero ai 12 giorni prescritti dal regolamento di contabilità appunto prima di approvare il preventivo.
“Tutti i consiglieri, compresi gli esponenti di minoranza, hanno aderito a quell’invito – fa rilevare Caro Molteni – ad eccezione di Gabriella Del Nero, la quale ha comunicato che non intendeva rinunciare ai dodici giorni previsti come detto dal regolamento”.
“Preso atto di questa situazione – aggiunge il sindaco – ho preferito rinviare l’approvazione del bilancio e delle delibere “collegate” per evitare che per un vizio di forma le stesse potessero venire annullate”.
Quindi un ultimo commento: “Ringrazio della sensibilità e disponibilità tutti i consiglieri comunali di Varenna, ad eccezione del consigliere Del Nero, che ha dimostrato insensibilità nei confronti dell’attività amministrativa. A questo punto io mi sento di avere onorato il mio mandato fino all’ultimo giorno”.
Ma la scelta del consigliere comunale eletto nel 2011 nella lista di maggioranza non mancherà di far discutere nella “perla del Cerntrolago”, in particolare negli ambienti politico-amministrativi, in queste ore che precedono le elezioni per il rinnovo di sindaco e consiglio comunale, tanto più che Gabriella Del Nero è quest’anno nella lista dei candidati di “Vivere Varenna”, lo schieramento all’opposizione nell’ultimo quinquennio.