VARENNA – Il Signore del lago, la statua in bronzo di Roberto Pettinari posta nel lago a 5 metri di profondità di fronte a Varenna su una croce in ghisa, su progetto di “Natura blu”, è tornato all’antico splendore e da sabato 9 luglio è permanentemente illuminato a opera di “Luci dal profondo” con la tecnologia di “iWaveOcean”.
Durante al messa vespertina delle 18 nella chiesa prepositurale di San Giorgio, la statua del Cristo è stata presentata alla comunità e benedetta.
In processione è stata poi portata sul lungolago, caricata su una “Lucia” e da lì calata in acqua e riposizionata sulla croce. Ora, contestualmente all’accensione delle luci della passerella, si illumina anche la croce con il Cristo bronzeo, che sarà visibile anche dalla passeggiata stessa.
Un rinfresco ha accolto i turisti e i residenti accorsi per ammirare la statua sulla “Lucia” prima che la stessa venisse posta in acqua e illuminata.
“Luci dal profondo” è un’organizzazione il cui obiettivo è di creare vere e proprie performance artistico-illuminotecniche in ambienti subacquei, che sottolineino e utilizzino le bellezze naturali e non (fondali particolari, relitti, siti archeologici) per proporre al pubblico uno spettacolo unico e di alto valore emozionale, in diretta o in postproduzione con la realizzazione di reportage videofotografici.
Da quest’anno partner di tutti i progetti è come detto “iWaveOcean”, fornitore delle luci e delle soluzioni tecnologiche alla base delle performance.
La posa del Cristo nelle acque varennesi è avvenuta grazie all’associazione “Natura blu” il 12 luglio 1998 durante la Festa del lago, la manifestazione che rievoca gli eventi del 1169 in cui i comaschi alleati con Federico Barbarossa sbarcarono sull’Isola Comacina seminando distruzione e costringendo gli abitanti alla fuga.
Gli isolani scapparono in fretta e furia a bordo di barche con tutti i loro averi, attraversarono il lago e si rifugiarono a Varenna, che venne detta “Insula nova”. Qui ad accoglierli trovarono i residenti, che li ospitarono.