“Fuori dall’Afghanistan a colpi di tritolo. Morte agli Alpini”, “Dal Kossovo all’Iraq Alpini assassini”, e ancora “Alpini italiani complici di guerre e massacri”. Sono queste le scritte apparse nella notte tra sabato e domenica al parco dell’Eremo dove gli Alpini “Monte Resegone” di Belledo avevano deciso di organizzare la castagnata.
«Si tratta di atti vergognosi – commenta il sindaco Virginio Brivio – che condanno decisamente. Queste frasi senza senso colpiscono al cuore i lecchesi e il loro attaccamento agli Alpini, che rappresentano un punto di riferimento importante per tutta la comunità cittadina. Credo sia superfluo ricordare l’impegno che gli Alpini mettono generosamente a disposizione per la Protezione civile, per la custodia e la salvaguardia delle nostre montagne e per una serie infinita di iniziative di solidarietà e attenzione, tra cui anche il progetto di riqualificazione dei sentieri di montagna. Esprimo a tutta l’Associazione Nazionale Alpini di Lecco, e in modo particolare al gruppo “Monte Resegone”, sincera vicinanza e solidarietà da parte dell’Amministrazione comunale e di tutta la Città, rinnovando un forte sentimento di gratitudine e stima per quanto fanno a favore del nostro territorio lecchese e di tutta la comunità nazionale».