Arrestato lo spacciatore di Villa Gomes, viveva a Pescarenico

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L'arrestato, B.M. classe 1975
Il parco di Villa Gomes

 

LECCO-  Era stato lo stesso quartiere a mobilitarsi contro lo spaccio di droga in alcune zone di Maggianico, soprattutto nel parco di Villa Gomes, diventato agli occhi di tutti un luogo di brutte frequentazioni.

Una circostanza confermata anche dal recente arresto di un 42enne marocchino ( B.M.): sarebbe lui, per gli agenti della Squadra Mobile, il pusher che sfruttava il bellissimo parco cittadino come piazza per gli sporchi affari.  E’ stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta “Capolinea”, insieme ad altri sette pusher che componevano quattro batterie distinte dello spaccio in provincia di Lecco (vedi articolo).

L’arrestato, B.M. classe 1975

I poliziotti lo hanno ammanettato a Pescarenico, dove aveva trovato casa in vicolo Madonnina. La sua abitazione è stata perquisita, recuperando della droga nascosta in alcuni punti della casa, come si vede dal video diffuso dalla Polizia di Stato.

Se la vendita avveniva all’interno del parco, molti clienti andavano a consumare la droga appartati nei boschi della parte alta del rione.  I residenti si erano ben accorti di questa situazione e, con una raccolta firme, avevano chiesto più controlli da parte delle forze dell’ordine e maggiore sicurezza.

Dallo scorso marzo sul quartiere vigilano otto nuove telecamere, installate dal Comune in alcuni punti strategici, non solo il parco e i suoi accessi, ma anche alcune strade interne al quartiere e tra queste via alla Fonte, che porta ai sentieri per Campo Secco, dove era stato avvistato il sospetto via vai di persone

 

IL VIDEO

 

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