L’episodio è accaduto giovedì pomeriggio ad una pendolare
“Dopo l’impatto nessuno mi ha aiutata”
CALOLZIO – Spintonata contro un muro da un giovane in stazione. Uno spiacevole episodio quello accaduto giovedì pomeriggio a Calolzio, raccontato da una cittadina che si trovava in stazione diretta a Milano.
Ancora scossa, la donna precisa: “Ancora non mi è chiaro se si sia trattato di un gesto volontario o accidentale, però il ragazzo era strano e dopo l’impatto si è allontanato. Io sono andata oggi a farmi visitare in Pronto Soccorso a causa dei forti dolori intercostali che mi perseguitano da giovedì, è venuto fuori che ho rotto tre costole. Se capitava ad una persona più anziana poteva anche andare peggio”.
Torniamo a giovedì pomeriggio, sono circa le 15 quando la donna si trova in stazione a Calolzio: “Dovevo andare a Milano per lavoro – racconta – stavo acquistando il biglietto del treno dal cellulare quando all’improvviso mi viene addosso questa persona, un ragazzo, direi tra i 20 e i 30 anni. Mi ha spinta contro il muro, per poco non cadevo dalle scale, c’era una bici legata ad un palo e sono finita proprio contro il manubrio prendendo una forte botta alle costole e alla schiena. Ho guardato il ragazzo chiedendogli cosa stesse facendo e lui ha borbottato qualcosa, che era inciampato, poi si è allontanato velocemente. I dolori sono continuati, non accennando a diminuire ho deciso di andare in Pronto Soccorso dove ho scoperto di aver rotto tre, forse quattro costole”.
“La cosa che mi ha più amareggiato, francamente, è stata l’indifferenza delle poche persone che c’erano in stazione quando è successo l’accaduto – ha continuato la cittadina – erano le 15 e non c’era in giro molta gente ma non ero sola quando sono finita contro il muro spinta da questo individuo, nessuno mi ha chiesto se avessi bisogno di aiuto pur avendo assistito alla scena. Molto triste, se devo dirla tutta. Un discorso a parte è quello della sicurezza nelle stazioni, sempre più in balia di soggetti poco rassicuranti” ha concluso.
La donna ha sporto denuncia ai Carabinieri: “Ribadisco, nella sfortuna è andata bene, se cadevo dalle scale o se al mio posto ci fosse stata una persona più anziana poteva andare molto peggio”.