La statua del santo portata in corteo per le vie di Calolzio
E’ la festa patronale. Don Vitali: “Carità è l’esempio di San Martino”
CALOLZIO – E’ un fine settimana di celebrazioni, che proseguirà anche lunedì e martedì, a Calolziocorte in occasione della festa patronale di San Martino Vescovo. Iniziate sabato con la messa solenne e il concerto del Coro San Giorgio di Lecco offerto dalla Pro Loco, le ritualità della festa sono continuate domenica con la processione per le vie del paese.
Dopo la messa celebrata da don Antonio Vitali, moderatore dell’unità pastorale, la statua di San Martino è stata portata in corteo per le strade di Calolzio. La processione è stata scandita dalla preghiere e dalle musiche della banda Donizetti. In corteo anche il sindaco Mauro Ghezzi e rappresentanti dell’amministrazione comunale.
Don Vitali, nell’omelia, ha ricordato l’esempio della “carità pastorale di San Martino, monaco strappato all’eremitaggio e nominato vescovo che non si è limitato a ringraziare il Signore ma si è dato da fare per i poveri e i contadini”.
“Ancora oggi ci sono intorno a noi tante situazioni di fragilità – ha proseguito il sacerdote – dobbiamo domandarci cosa possiamo fare per gli altri. Un cristiano non può passare oltre, ignorando la sofferenza. In questo saremo giudicati, sulla nostra capacità di vedere nell’altro il volto di Gesù, nella nostra capacità di amore e carità. Fraternità, questa è l’espressione di una vera comunità credente”.
Lunedì mattina, giorno della solennità di San Martino, è atteso l’arrivo di Mons. Luigi Negri, arcivescovo emerito di Ferrara Comacchio, per la santa messa delle 10.30