Caso Mennella: l’ospedale licenzia la radiologa “grillina”

LECCO – L’Azienda Ospedaliera di Lecco ha licenziato Grazia Mennella, la radiologa che nei mesi scorsi aveva denunciato presunte irregolarità nel proprio reparto e raggiunta da quattro provvedimenti disciplinari.

Mennella, esponente di spicco del Movimento Cinque Stelle lecchese, candidata prima alle regionali ed ora alle europee, aveva contestato all’ospedale la “non osservanza del decreto legge 187 del 2000″, sulla necessaria presenza del radiologo durante un esame diagnostico, oltre che le normative in materia di turni di riposo del personale sanitario, che dovrebbe essere garantito continuativo di 11 ore per tutti i lavoratori.

Nelle scorse settimane si erano tenuti diversi sit in di protesta dei “grillini” di fronte all’ospedale Manzoni per sostenere la battaglia della dottoressa e due settimane fa, con l’arrivo in città di parlamentari e consiglieri regionali del Movimento, i “pentastellati” avevano chiesto di poter effettuare un’ispezione al nosocomio per verificare il rispetto di tali normative. Ispezione negata dall’ospedale che aveva riferito dell’impossibilità per i consiglieri di effettuare tali controlli.

Il licenziamento, con un preavviso di tre mesi, è giunto al termine dell’istruttoria aperta nei suoi confronti dall’Azienda Ospedaliera. Grande il supporto dei suoi sostenitori attraverso i social network.  “Grazie di cuore  a tutti voi – ha risposto la dottoressa – Vinciamo Noi!”