L’animale, piano piano, è stato accompagnato lontano dalle auto verso il lago
“Era spaesato ma, fortunatamente, le ferite erano lievi. Perciò non ha avuto bisogno di cure particolari”
CALOLZIOCORTE – Una mattinata movimentata per l’assessore del comune di Calolziocorte Cristina Valsecchi che è intervenuta per il recupero di un cigno ferito e spaesato che vagava nella zona tra la Cartiera dell’Adda e il Ponte di Olginate.
“Sono stata avvertita da una ragazza, che era già sul posto, perché c’era questo cigno spaesato, in pericolo perché si trovata lungo la strada nei pressi del Ponte di Olginate – ha raccontato l’assessore Valsecchi -. Abitando a poche decine di metri di distanza sono accorsa per dare una mano alla ragazza e, insieme, siamo riuscite ad accompagnare l’animale sull’alzaia, lontano dalle auto”.
Cristina Valsecchi ha quindi allertato la Polizia Provinciale e la Polizia Locale, contestualmente ha chiamato anche il Cras Stella del Nord di Calolziocorte nel caso ci fosse stato bisogno di prendersi cura del cigno.
“Abbiamo cercato di tranquillizzare il cigno nell’attesa della Polizia Provinciale, quando sono arrivati gli agenti si sono sincerati che l’animale aveva solamente una ferita di lievissima entità – ha raccontato – Perciò hanno valutato che sarebbe stato meno stressante lasciarlo libero in natura visto che si sarebbe ripreso. Piano piano l’abbiamo accompagnato in un punto della riva che gli ha consentito un agevole accesso in acqua”.
Insomma, la vicenda ha avuto un lieto fine: “Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti e un particolare ringraziamento alla ragazza che per prima si è fermata a prestare soccorso al cigno”.