LECCO – Ha creato grande sconcerto la notizia della scomparsa di Marco Malpetti, giovane tatuatore lecchese, scomparso martedì a solo 31 anni. (vedi articolo)
All’ospedale Manzoni è stata allestita la camera ardente dove gli amici di “Malpo”, così come lo chiamavano tutti, nelle prossime ore potranno dargli l’ultimo saluto. Le esequie si terranno in forma privata e la salma del ragazzo verrà cremata.
Nel frattempo sul web non si contano le dimostrazioni di affetto di conoscenti e clienti del Tanukink, lo studio di tattoo che Malpo aveva aperto quattro anni fa a Germanedo, in piazza Quinto Alpini.
“Grazie per aver condiviso la tua arte sulla mia pelle”, “E’ stato un piacere avere una tua opera d’arte impressa x sempre su di me..”, “Ciao Marco, grazie di tutto. Grazie di avermi tatuata con grazia e delicatezza, grazie per i sorrisi, grazie per la tua serenità e calma e tranquillità. Sono sette i tuoi tatuaggi che porto sulla mia pelle”, “Ciao Malpo, in questo mondo non ci troveremo più. Ma se veramente esiste un altra vita dopo……ti dico arrivederci! Sono orata di portare un pezzo di te sulla mia pelle”.
Un abbraccio al giovane scomparso che giunge anche da parte degli altri tatuatori della città: “Oggi è una di quelle giornate per le quali sarebbe meglio avere una gomma per cancellare – scrivono dal Mascalzone Tattoo – Si spegne un collega, quella che spesso si chiama concorrenza in ambito di affari…nel caso di Malpo l’avrei definita stima reciproca. Anni fa con il mio scarno book di disegni ero passato nel suo studio chiedendo di poter lavorare lì, e con molto dispiacere mi aveva detto “Non ho la possibilità di tenere qualcuno con me, però sei bravo perchè non ci provi? E’ stato quell’incontro a darmi l’ ultima spinta che mi serviva per diventare quello che sono oggi.. E oggi pesa il “Grazie” che gli avrei voluto dire, ma che ho sempre rimandato a domani.. Malpo, io te lo dico adesso Grazie, perchè so che in qualche modo ti arriverà..”

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