CASARGO/MALGRATE – Si trovava in Valsassina nonostante fosse soggetto ad un regime di sorveglianza speciale e quindi obbligato a restare nel suo comune di residenza, Nibionno: per questo un 30enne (M.N. ) è stato arrestato mercoledì a Casargo dai carabinieri della locale stazione.
Al termine delle formalità di rito l’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri in attesa della celebrazione del giudizio con rito direttissimo.
Sempre mercoledì, nel primo pomeriggio, i militari della Stazione Carabinieri di Valmadrera hanno invece tratto in arresto un 24enne pregiudicato (A.C.) di Malgrate.
Al giovane era stato notificato un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura della Repubblica di Lecco di quasi 7 mesi di reclusione per il reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I fatti erano stati commessi il 19 luglio dello scorso anno a Merate.
Al termine delle formalità di rito l’arrestato è stato trasferito presso la casa circondariale di Lecco.

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