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VENDROGNO – Sono riprese alle 6 di martedì mattina le ricerche del pensionato 76enne disperso nei boschi in località Comasira di Vendrogno che di cui non si hanno più notizie dal pomeriggio di lunedì.
La macchina dei soccorsi è imponente: al lavoro trenta uomini del soccorso alpino cnsas, dodici uomini della guardia di finanza Sagf e un elicottero delle fiamme gialle, dieci Vigili del fuoco Saf più altre squadre di pompieri e si attendono nuovi rinforzi.
L’uomo, residente nella Brianza monzese, era per boschi in compagnia della moglie e di un amico. Quest’ultimo si era allontanato e allora, in vista del rientro, il 76enne ha pensato di andarlo a cercare. Poco dopo però l’amico è ritornato e lui no. A quel punto è scattato l’allarme.
Sul posto dal pomeriggio hanno operato tre squadre di vigili del fuoco insieme al Soccorso Alpino e i carabinieri, la guardia di finanza. In azione anche l’elicottero dei pompieri per tentare di individuare il disperso prima che faccia buio.
In serata si sono aggiunti al gruppo di ricerca anche i cani molecolari mentre la foto elettrica dei pompieri di Lecco ha illuminato la zona boschiva per agevolare il lavoro dei soccorritori. I tecnici del CNSAS Lombardo (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) hanno battuto soprattutto la zona del versante destro del fiume Pioverna, da Taceno verso Bellano.
Le operazioni si sono interrotte alle 3 delle notte. Solo tre ore di tregua per i soccorritori e in mattinata, già alle sei, altre squadre si muovevano con chiaro del giorno per individuare lo sventurato.
In arrivo dei rinforzi dal comando regionale dei Vigili del Fuoco, che coordinano le ricerche con un mezzo UCL (Unità di Comando Locale) mentre un elicottero della Guardia di Finanza sorvola la zona. Impegnate anche oggi diverse squadre del Soccorso Alpino. La zona è stata passata al setaccio senza riuscire a rintracciare l’anziano, si cerca anche nelle acque del torrente. Il timore è infatti che il 76enne possa essere scivolato finendo nel Pioverna.
