Frana di Bonacina: si lavora per la messa in sicurezza

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frana bonacina (1)LECCO – E’ in atto e proseguirà nelle prossime settimane la messa in sicurezza di una frana che si è verificata lo scorso giugno e che ha interessato la parte alta del rione di Bonacina: circa 500 metri cubi di materiale instabile di cui circa metà crollato da un versante in prossimità di via ai Poggi, raggiungendo via Prato Rubino, nell’omonima località di Bonacina. 

L’episodio risale al 29 giugno scorso a seguito di uno dei primi nubifragi che hanno colpito il capoluogo manzoniano in questi ultimi mesi; in quell’occasione la stazione metereologica posizionata a Malnago aveva registrato ben 61,8 mm di pioggia caduti in 24 ore.

A causa delle forti precipitazioni, una massa di detriti è stata spinta dalla forza dell’acqua verso valle, rischiando di far crollare il vicino traliccio dell’Enel, sradicando diverse piante, scavalcando la galleria della Lecco-Ballabio e terminando la discesa contro il muro di recinzione di una casa.

“Dopo la segnalazione dei residenti – ha spiegato l’assessore comunale Ivano Donato – la Protezione Civile si è attivata ripulendo la zona dei detriti e intervenendo sulla canalizzazione dell’acqua”.

Il problema, come spesso capita, sarebbe dovuto ad una tubatura dal diametro di 300 mm, troppo piccolo per contenere eccezionali flussi d’acqua come quelli che si sono riversati verso valle nella giornata del 29 giugno. La tubatura è stata quindi sostituita e l’acqua canalizzata verso un affluente del Caldone.

“Questo ha permesso di evitare che i successivi acquazzoni muovessero nuovamente la frana causando nuovi smottamenti” ha sottolineato l’assessore.

Ora è in programma la di sistemazione del fronte franoso, con il posizionamento di opere di contenimento per mettere definitivamente in sicurezza il versante. I lavori prenderanno il via nei prossimi giorni.

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