Con l’ausilio dell’elicottero dei Vigili del Fuoco, i tecnici hanno valutato la situazione
La frana era avvenuta intorno alle 11, una grossa nuvola di polvere si era levata in cielo a causa del distacco
LECCO – A seguito della frana che si è staccata nella tarda mattinata di oggi (mercoledì 9 agosto) dal Monte San Martino sul versante di Pradello, nel pomeriggio con l’ausilio dell’elicottero Drago dei Vigili del Fuoco è stato effettuato un sopralluogo aereo con tecnici e un geologo incaricato dal Lecco per cercare di chiarire da dove è avvenuto il distacco e la sua entità.
La scarica di massi non ha interessato né la ferrovia né la strada e nessuna persona fortunatamente è rimasta coinvolta: le reti paramassi collocate alla base della parete hanno contenuto il materiale roccioso; in particolare risulterebbero danneggiate solo quelle collocate dal comune, mentre quelle di Rfi sembrerebbe non siano state interessate.
Il comune di Lecco, intanto, aveva fatto già sapere che, dopo un primo sopralluogo effettuato su via Lungolario Piave subito dopo la frana, non era stato riscontrato nulla di anomalo poiché lo smottamento era avvenuto nella parte alta della parete rocciosa.
Il sopralluogo aereo effettuato nel pomeriggio sicuramente fornirà un quadro più chiaro della situazione.
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