LECCO – A Genova sono stati definiti gli “angeli del fango” quei giovani scesi in strada dopo l’alluvione per riparare ai danni del maltempo, i ragazzi di Germanedo hanno fatto lo stesso: badile in mano, si sono dati da fare per ripulire alcune strade del rione dai detriti e dal materiale portato a valle dal torrente in piena.
Nelle foto, pubblicate da una lettrice, i giovani del rione sono impegnati nel ripulire via Airoldi e Muzzi, in prossimità dell’omonima casa di riposo.
Tanti sono i danni provocati dal maltempo nel capoluogo, diverse case , locali, scantinati e box si sono allagati nei quartieri, costringendo gli abitanti a imbracciare pala e secchi per ripulire dall’acqua le proprietà.
“Siamo a ridosso della montagna e è pazzesco che chi si occupa di edilizia non se ne renda conto. Possiamo smettere di cementificare questo rione? – scrive la lettrice – Io e i miei vicini viviamo in case antiche che non hanno mai avuto un danno perché i vecchi sapevano dove costruire. E sono disgustata dell’ignoranza di chi, negli ultimi anni, ha costruito senza un minimo di buon senso, sempre più in alto, sempre più verso la montagna. La natura sta presentando il conto”