Gli clonano la carta
e lo “derubano” dall’Indonesia

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carta-bancomatLECCO – Brutta sorpresa per un lecchese, padre di famiglia residente a Germanedo, che si è ritrovato il conto corrente “alleggerito” da diversi prelievi fatti all’estero attraverso il circuito bancomat.

“Avevo stampato l’estratto conto per verificare se mi fosse stata accreditata la pensione – ci spiega – quando ho notato che mi era stata più volte addebitata una commissione ‘europay’ di 4 euro ognuna. Guardando meglio ho visto che erano stati registrati dei prelievi di denaro da Giacarta! Visto che l’Indonesia, almeno per ora, l’ho vista solo in cartolina, ho chiamato subito la banca per farmi bloccare la carta”.

Con un certo stupore, il lecchese ha dovuto constatare che la sua carta bancomat era stata clonata e qualcuno molto lontano da Lecco, precisamente dalla capitale dello Stato del sud est asiatico, stava attingendo al suo denaro. Complessivamente sono circa 400 euro i soldi spariti dal conto corrente attraverso alcuni prelievi da 77 euro l’uno, a partire dal 3 di aprile scorso.

“Forse era il massimo che potevano prelevare a volta – prosegue – meno male che me ne sono accorto in tempo e per una pura casualità. Inoltre più di 1500 euro non avrebbero potuto sottrarre, visto che è quello il limite mensile. Mi piacerebbe però sapere come diavolo hanno fatto a clonarmi la carta, se allo sportello bancomat o in qualche negozio, visto che la uso solo in quelle occasioni”.

La vittima venerdì si recherà all’istituto di credito: “Rimane l’amarezza e spero che questi soldi mi vengano rimborsati”.

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