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LECCO – Le Fiamme Gialle lecchesi hanno individuato nei primi mesi di quest’anno 7 evasori totali.
“Sono stati raggiunti, da inizio anno, importanti risultati nel contrasto dei reati finalizzati a recare nocumento alle casse dello Stato e degli Enti Locali” spiegano dal comando di Lecco.
In questo ambito, le indagini hanno portato all’esecuzione di cinque arresti nei confronti di soggetti che si sono resi responsabili della bancarotta di due società incaricate di pubblico servizio, con particolare riferimento all’attività di riscossione tributi.
Nel settore dei reati contro la Pubblica Amministrazione è stata portata a termine un’importante operazione di servizio che ha portato all’arresto per corruzione di un funzionario pubblico dell’A.S.S.T. di Monza-Lecco e di un imprenditore operante nel settore dell’igiene e della sicurezza ambientale.
Di particolare rilievo è stata l’attività investigativa che, nello scorso mese di marzo, ha permesso di arrestare – per produzione e spaccio di droga – un dipendente di un Comune della Provincia lecchese, addetto alla manutenzione delle strade.
“Resta alto il livello del controllo economico del territorio, ottenuto anche attraverso l’esecuzione di mirate attività su strada – proseguono le fiamme gialle – Costante, costruttiva e leale la collaborazione con le altre Forze di Polizia anche nel concorso al mantenimento dell’ordine e sicurezza pubblica in ambito provinciale”.
Il report è stato diffuso in occasione della cerimonia per il 242° Anniversario della Fondazione del Corpo.
Alla stessa hanno presenziato i militari dei Reparti della Provincia di Lecco ed una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Finanzieri in congedo (A.N.F.I.). Le celebrazioni hanno avuto carattere “interno”, come accade già da anni, in armonia con le disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La cerimonia si è svolta con la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica – che ha evidenziato il ruolo di polizia economico-finanziaria svolto dal Corpo – la lettura dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale – che ha sottolineato come la Guardia di Finanza continui a porsi al servizio della collettività e ad offrire al Paese il proprio contributo a presidio dell’economia sana, degli operatori economici e dei cittadini onesti e a contrastare i fenomeni illeciti che ne ostacolano la crescita, condizionando la concorrenza ed il corretto funzionamento del mercato. La sobria cerimonia e si è conclusa con un breve intervento del Comandante Provinciale.
