Halloween: tra malori e intossicazioni etiliche grande lavoro per i soccorsi

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ambulanza_notte-400x215-300x161 (2)LECCO – Notte di Halloween notte di interventi a causa delle esagerazioni di alcuni finiti all’ospedale per aver alzato troppo il gomito con numerosi giovani e giovanissimi finiti ko.

La “danza” delle sirene la apre il Soccorso Bellanese, alle 23.25 di lunedì, giunto al piazzale della partenza della funivia dei Piani d’Erba dove si stava svolgendo la grande festa di Halloween, per soccorrere una persona che ha ingerito “sostanze pericolose” e quindi ricoverata all’ospedale Manzoni di Lecco.

Due minuti più tardi, alle 23.27, l’ambulanza della Croce Rossa ha fatto tappa su Lungolario Piave, per una intossicazione etilica, a finire in ospedale in codice giallo un ragazzino di 16 anni.

Si riaccendono le sirene 42 minuti dopo la mezzanotte, ed è ancora il Soccorso Bellanese che risale al piazzale di Erna per un’intossicazione etilica. Stessa strada e stesso motivo per l’intervento delle 00.56, sempre del Soccorso Bellanese: “game over” per una 20enne finita all’ospedale in codice giallo.

All’1.08 la Croce Bianca di Merate è chiamata ad intervenire in via Statale per soccorrere una sedicenne sbronza e subito ricoverata in codice giallo all’ospedale di Merate.

Alle 2.05, ambulanza del Soccorso Bellanese di nuovo al piazzale di Erna per due persone che hanno esagerato con il bere, in ospedale finisce una ragazza di 19 anni. Passano pochi minuti e alle 2.21, altro intervento sempre per il troppo bere con un 24enne che finisce a sua volta all’ospedale Manzoni.

Alle 2.39 si torna a salire al piazzale di Erna, questa volta per una 14enne colta da malore e ricoverata all’ospedale lecchese.

Alle 2.42 la Croce Rossa di Lecco  interviene in via ai Colli a Malgrate, ennesima intossicazione etilica con una 20enne trasportata all’ospedale.

Ultimi due interventi per intossicazione etilica alle 3.40 a Colico (intervenuto il Soccorso Bellanese) e alle 4.28 a Cesana Brianza (intervenuta Croce Verde di Bosisio Parini): nel primo caso un quindicenne è finito all’ospedale di Gravedona in codice giallo, nel secondo all’ospedale è finito un 48enne ricoverato anche lui in codice giallo presso il nosocomio di Lecco.