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LECCO – Si è fatto sentire eccome il forte vento che domenica ha spazzato anche l’area lecchese.
Oltre a qualche piccolo danno riparato dai Vigili del Fuoco (vedi articolo), le raffiche hanno creato disagi anche ai frequentatori della montagna: se ai Piani di Bobbio gli impianti sono rimasti chiusi, viste le previsioni meteo, anche la funivia dei Piani d’Erna si è dovuta arrendere alla forza di Eolo.
Dopo una giornata di viaggi effettuati a singhiozzo, quando le condizioni del vento lo permettevano, intorno alle 16 i gestori hanno dovuto bloccare definitivamente le corse, costringendo chi ancora non aveva effettuato la discesa a tornare verso valle a piedi.
Si tratterebbe di circa una trentina di persone quelle che hanno fatto ritorno attraverso il sentiero. Per supportarle è stato richiesto l’intervento da una squadra del soccorso alpino del CNSAS, visto anche l’avanzare del buio.
Al di la del disagio, non si sarebbero riscontrate grosse problematiche per gli escursionisti. Un’ora prima della chiusura della funivia, era stato invece necessario l’arrivo di un’ambulanza della Lecco Soccorso, insieme al personale del CNSAS, per una donna di 57 anni che si era slogata una caviglia camminando lungo un sentiero.
