Incidente in Val Biandino, non ce l’ha fatta il premanese Daniele Tenderini

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Infortunio operaio Val Biandino

L’incidente è avvenuto questa mattina intorno alle 11. Non ce l’ha fatta l’operaio coinvolto

Nuovo straziante lutto per il paese di Premana

PREMANA – Un altro lutto per la comunità di Premana, toccata già ieri, giovedì, dall’improvvisa scomparsa di una bimba di soli 5 mesi. Nella tarda mattinata di oggi, venerdì, ha perso la vita in un incidente di lavoro Daniele Tenderini, classe 1963, ex presidente della Pro Loco e operaio di una ditta di Premana impegnata in alcuni lavori di sistemazione stradale in Val Biandino.

Ancora poche le informazioni riguardo alla dinamica dell’infortunio costato la vita a Tenderini: sembrerebbe che, conclusi i lavori di sistemazione della strada che dal Rifugio Tavecchia porta verso le baite, gli operai della ditta di Premana incaricata allo svolgimento degli interventi stessero scendendo a valle. Tenderini, a bordo di un escavatore, sarebbe uscito di strada in corrispondenza di un ponte, facendo un volo di 10 metri e finendo nel torrente Troggia.

daniele tenderini
Daniele Tenderini

L’allarme è scattato poco dopo le 11 quando la centrale dell’emergenza urgenza di Areu ha fatto alzare in volo, diretto verso la piazzola della Fornace a Barzio, l’elisoccorso da Como, un’ambulanza della Croce San Nicolò e l’automedica. Allertati anche i tecnici del Soccorso Alpino. Difficoltose le operazioni di recupero per via della nebbia che hanno costretto le squadre territoriali del Soccorso Alpino, con 12 tecnici della Valsassina – Valvarrone, insieme a un medico e due infermieri del Cnsas, a muoversi a piedi verso il luogo dell’incidente. Intervenuti in seguito anche i Vigili del Fuoco. Nel frattempo è decollato l’elisoccorso da Sondrio di Areu, ma la nebbia persisteva.

Tenderini dopo aver ricevuto trattamenti sanitari sul posto, è stato evacuato dal torrente e trasportato con mezzo fuoristrada fino alla piazzola di Barzio e poi trasferito all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in gravi condizioni. Nonostante l’intervento dei sanitari e le cure, purtroppo, l’uomo è deceduto.