Una casalinga lecchese di 45 anni in ambasce per un periodo nero si sarebbe rivolta a una cartomante della città per trovare conforto e – come spesso accade in queste occasioni – con la speranza d’intravedere l’uscita del tunnel nel quale ci si sente.
D’incontri con la ‘maga’ ce ne sarebbe stato più d’uno. E così in una direzione andavano consigli, ‘rivelazioni’ e ammonimenti, nell’altra secondo la denuncia della casalinga un flusso di soldi e preziosi, per la precisione 2mila e 500 euro in contanti e altri mille euro in oggetti di valore.
Alla fine però l’impoverimento rispetto a quanto di previsivo ottenuto deve essere sembrato eccessivo e così la donna, sposata con famiglia e residente a Lecco, ha sporto denuncia ai carabinieri di Lecco.
Dalla perquisizione effettuata dai militi in casa della cartomante L.C., 34enne, sono saltate fuori alcune pubblicazioni sulle divinazioni con le carte; libri che assieme al racconto della presunta raggirata hanno fatto scattare la denuncia per truffa attuata “con artifici e raggiri” come recita l’articolo 640 del codice penale.