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LECCO – Hanno aperto i garage come fossero scatolette di tonno per sbirciare al loro interno e controllare la presenza di moto di valore.
Trovate, hanno aperto le saracinesche prelevando i mezzi ma qualcosa è andato storto e quella che doveva essere la refurtiva, fortunatamente per i rispettivi proprietari, è rimasta al suo posto.
Tutto è accaduto nella notte tra domenica e lunedì, al condominio di via Gorizia al civico 50 a Lecco. Stando al racconto di una delle potenziali vittime, i ladri hanno raggiunto i garage dal giardino pubblico con accesso da via Oslavia.
Dopo aver svitato una griglia, sono entrati nei garage, hanno aperto la porta di emergenza tenendola poi aperta con alcune pinze ricavandosi così la via d’uscita da dove sarebbe passati con le moto ed hanno iniziato a controllare all’interno dei box.
Tre li hanno aperti prelevando le moto, ma qualcosa è andato storto ed hanno lasciato il “lavoro” a metà. “Hanno agito come se sapessero già dove mettere mano – racconta una potenziale vittima – alla mia moto hanno rotto il bloccasterzo e l’hanno preparata fuori dal garage, pronta per essere portata via, ma qualcosa deve averli disturbati e l’hanno lasciata lì. L’ha trovata un mio vicino che poi mi ha avvisato”.
Infatti, a scoprire l’accaduto sono stati gli inquilini più mattinieri, che scesi nei garage per prendere i propri mezzi e recarsi al lavoro, hanno trovato i garage aperti e, capito quanto accaduto, hanno allertato subito i proprietari dei garage scassinati.
