L’Atletica Lecco più incazzata di Simonetti ‘Attacco inaccettabile’

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    Maurizio Longoni (Atletica Lecco)

    La società Atletica Lecco Colombo Costruzioni non ci sta alle esternazioni dell’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Simonetti rilasciate in seguito al sopralluogo di lunedì effettuato insieme ai tecnici provinciali alla palestra del Liceo Scintifico G. B. Grassi, la quale, dopo soli 20 mesi dalla conclusione dei lavori di risistemazione, ha nuovamente bisogno di una massiccia risistemazione, soprattutto per quanto concerne il controsoffitto e le murature perimetrali. Da qui lo stanziamento di altre 40mila euro da parte della Provincia e a seguire lo sfogo dell’assessore: “Se questa è la tendenza – ha dichiarato Simonetti – sarò obbligato, mio malgrado, a valutare la possibilità di dare parere negativo all’utilizzo, da parte delle associazioni sportive, delle strutture della Provincia” (vedi articolo).

    Sfogo, come detto, che non è piaciuto alla storica società lecchese di atletica la quale, attraverso il segretario Maurizio Longoni, risponde così all’assessore:

    “Egr. Assessore ai Lavori Pubblici Sig. Stefano Simonetti,
    Con molto dispiacere abbiamo letto On-Line, tramite Lecco Notizie, la sua esternazione sulla palestra del Liceo G.B.Grassi, attaccando, oltre alla scuola , le società sportive che la utilizzano, forse era opportuno convocarci, invece di leggerlo su internet.
    Noi personalmente non lo accettiamo.
    La nostra società l’Atletica Lecco, da più di 40 anni utilizza gli spazzi del Liceo G.B.Grassi. Organizziamo da Ottobre a Maggio i corsi per bambini circa 170 dai 6 ai 14 anni, e da Ottobre a Marzo la preparazione invernale degli atleti maggiorenni (20/30 ragazzi/ragazze), tutti del territorio. Regolarmente paghiamo alla Provincia l’affitto ; con le altre due società paghiamo una persona che effettua le pulizie; le docce non le utilizziamo perché da 5/6 anni non c’è l’acqua calda e, quando capita di danneggiare attrezzature, (ostacoli, palle mediche, sacconi dell’alto) li sostituiamo a nostre spese (testimoni i professori). Ora ci permetta di entrare in merito alle riparazioni.
    Per quanto riguarda i muri, non penso sia colpa delle società sportive o della scuola se l’umidità non consente ai muri di respirare ed alla vernice di restare attaccata ad esso. Per i pannelli bisognerebbe chiedere ai responsabili che per la loro attività sportiva utilizzano delle palle, la spesa per la sistemazione da lei segnalata, mi sembra eccessiva.
    L’atletica leggera utilizza le palle mediche da 3/4/5 kg e mi viene difficile pensare che i nostri atleti raggiungano il soffitto a 10m di altezza (sarebbero dei fenomeni).
    La nostra società, come tutte le Società Sportive Dilettantistiche, svolge un lavoro sociale al territorio e sentirci attaccati da chi rappresenta le istituzioni, che ci dovrebbero aiutare, fa male al nostro lavoro di volontariato, così come le minacce velate di non più concederci gli spazi per continuare le nostre attività. (E’ forse meglio lasciare i ragazzi in piazza?)
    La invito a venire in palestra negli orari dei corsi (17,30-19,30) per verificare di persona il nostro impegno e il nostro utilizzo degli spazi da voi concessi. La ringrazio per l’attenzione”.

    Atltetica Lecco “Colombo Costruzioni”
    Il segretario
    Maurizio Longoni