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LECCO – Piove e il lecchese finisce di nuovo sott’acqua: fiumi e torrenti che esondano, allagamenti, Vigili del Fuoco e Protezione Civile costretti a quasi cinquanta interventi in tutta la provincia.
Salvo la città di Lecco, sono stati diversi i comuni dell’hinterland e della Brianza colpiti dall’attuale emergenza maltempo, in primis Olginate dove l’acqua ha invaso le strade causando diversi disagi.
Nell’oggionese è tracimato il torrente Gandaloglio lungo la strada che collega il paese di Oggiono con Molteno, lo stesso per il Lambro al confine tra Costa Masnaga e Lambrugo mentre il Bevera è esondato a Bulciago e il fiume Molgora a Merate.
A Civate i problemi li ha causati invece il lago in località Isella: l’acqua ha invaso le immissioni alla super costringendo a chiuderne l’accesso dal tardo pomeriggio di mercoledì.
Non dorme sonni tranquilli nemmeno la Valsassina: a Cortenova i vigili del fuoco hanno compiuto un sopralluogo in serata a causa di un preallarme frana in località Bindo, lungo la via provinciale.
Una giornata da dimenticare per lecchese che si era svegliato apprendendo la notizia della chiusura della SS36 per uno smottamento all’altezza di Lierna e che si è svegliato venerdì con la notizia della statale di nuovo praticabile, ma anche apprendendo la chiusura della nuova Lecco-Ballabio per infiltrazioni d’acqua in una galleria.
