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LECCO – Strade insanguinate da incidenti mortali per il periodo che va dal 1995 al 2013 è il dato che l’Aci di Lecco ha divulgato nei giorni scorsi sulla situazione delle nostre strade dopo una relazione fata con le forze dell’ordine che hanno riportato i dati dei sinistri.
E così ci accorgiamo che dal 1995 allo scorso 31 dicembre 2013 nell’intera provincia di Lecco sono avvenuti 18. 200 incidenti che hanno causato la morte di 449 persone e il ferimento di 26.130 utenti. Il dato è davvero preoccupante ma lo stesso ente ovvero Aci ci aggiorna con dati che possiamo leggere in chiave positiva perché il numero dei morti sulle nostre vie di comunicazione è sceso.
L’anno in assoluto peggiore per quanto riguarda i morti sulle strade è stato il 1996 che ha toccato il picco massimo di 41 decessi una vera ecatombe sulle strade lecchesi, mentre il numero più alto di feriti il dato Aci lo colloca nel 2000 con 1921 persone che hanno avuto bisogno di cure.
Ma lo stesso anno il 2000 è stato artefice purtroppo anche del più alto numero di sinistri sulle nostre strade ben 1445.
Continuiamo ad analizzare il dato fornito dal cervellone dell’Aci per cerare in questi diciannove anni di statistiche legate agli incidenti stradali sulle strade di Lecco per trovare l’anno migliore che è stato il 2011 con 935 sinistri, 10 decessi e 1096 feriti. L’ultimo dato analizzato e inerente alla Provincia di Lecco fa riferimento come anticipato al 2013 dove rispetto all’anno precedente è aumentato il numero delle croci sulle nostre strade con 13 decessi un in più rispetto al 2012.
Anche il numero degli incidente stradali è aumentato dagli 831 del 2012 agli attuali 908 in aumento pure il numero dei feriti passati dagli 1121 (2012) ai 1225 (2013).
Un dato che va letto con molta attenzione perché come hanno spiegato i responsabili di Aci Lecco questi numeri hanno un valore importante quello del confronto, e se le cifre purtroppo come è capitato nella nostra provincia, sono purtroppo in aumento il segnale è davvero preoccupante.
L’obiettivo resta sempre quello di sensibilizzare l’utenza cosa che spesso raccomandano pure le forze dell’ordine perché sulle strade non si scherza perché anche un solo incidente in meno un ferito o meglio ancora un morto in meno il risultato è stato raggiunto, ma come spesso si dice la prudenza davvero aiuta a fare scendere il valore di questi dati davvero troppo allarmanti.
