I sindaci hanno stilato un vademecum di domande e risposte alla luce del nuovo decreto
Ecco cosa comporta essere residenti nei Comuni della zona di sicurezza
LECCO – Cosa è cambiato da ieri a oggi e quali sono le prescrizioni a cui tutti i lombardi e i residenti nelle 14 province interessate devono attenersi con l’entrata in vigore del nuovo decreto governativo con cui, di fatto, tutta la nostra area è confluita nella cosiddetta zona di sicurezza.
Domande che i cittadini hanno inoltrato ai loro sindaci che, a loro volta, hanno predisposto una sorta di vademecum che sta circolando, in queste ore, in rete e nei diversi gruppi Facebook.
- Bar e ristoranti possono rimanere aperti?
Si con le persone sempre sedute e chiusura totale dalle ore 18. - Le pizzerie d’asporto possono aprire dopo le 18?
E’ prevista solo la consegna a domicilio - Estetisti e dentisti possono aprire?
Sul punto tutte le amministrazioni comunali coinvolte sono in attesa di una risposta a livello territoriale, perché si tratta di attività che evidentemente non possono mantenere una distanza di un metro fra la persona e l’operatore - Posso andare a mangiare dai parenti?
Se sono anziani, evitate. Non è uno spostamento necessario. La logica è di stare il più possibile nella propria casa, per evitare che il possibile contagio si diffonda. - Posso uscire a fare una passeggiata con i bambini?
Sì, preferibilmente in campagna, in posti dove non c’è assembramento e mantenendo sempre le distanze. Non è vietato uscire, ma è da evitare il radunarsi in gruppetti (non familiari, cioè non di persone che vivono già nella stessa abitazione) tutti insieme. - Posso spostarmi per lavoro? Anche in un altro comune?
Sì, per lavoro è consentito, ma i datori di lavoro sono invitati a mettere in ferie le persone e a limitare l’attività a ciò che non è rimandabile. Sui luoghi di lavoro vanno prese tutte le precauzioni per evitare la diffusione del contagio. - Son fuori dalla Lombardia posso rientrare?
Si sono consentiti i rientri al proprio domicilio. - Posso andare ad assistere i miei cari anziani non autosufficienti?
Questa è una condizione di necessità. Ricordate però che sono le persone più a rischio, quindi cercate di proteggerle il più possibile. - Posso andare a fare la spesa in paese?
Sì, è possibile, ma tutti i commercianti sono tenuti a stabilire un numero massimo di persone che può stare all’interno del negozio (sulla base della superficie). Gli altri devono passare in un secondo momento o aspettare fuori, mantenendo la distanza di un metro gli uni dagli altri. - I corrieri merci possono circolare?
Si, questa è l’attuale interpretazione, attendiamo dal governo ulteriori specifiche in giornata. - Cosa si intende per funerali sospesi?
Come chiarito da una nota del vicario generale monsignor Franco Agnesi, non sarà possibile, in questo momento di emergenza, celebrare i funerali in chiesa. Inoltre, è stato espresso l’invito a compiere la benedizione del sepolcro e i riti di sepoltura rispettando le distanze di sicurezza. La messa esequiale potrà essere celebrata al termine dell’emergenza.