E’ grande il dolore a Maggianico per la morte di don Giacomo Tagliabue

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Don Giacomo Tagliabue

Coadiutore nel rione lecchese tra il 1967 e il 1982 lasciò un segno indelebile

Originario di Cantù, se n’è andato all’età di 86 anni. Nel 2023 era tornato nel “suo” oratorio

LECCO – Lecco e la comunità di Maggianico piangono la morte di don Giacomo Tagliabue, indimenticata anima dell’oratorio del rione lecchese. Originario di Cantù (CO) dove è nato nel 1939, don Giacomo Tagliabue è stato coadiutore a Maggianico tra il 1967 e il 1982 lasciando un segno indelebile, soprattutto in tantissimi giovani.

Nel 2023, proprio in occasione della Festa di Maggianico, aveva fatto ritorno in città, in quell’oratorio che è stato tappa fondamentale della sua vita. L’anziano sacerdote da tre anni viveva a Oggiono, dove aveva collaborato con la Rsa prima di ritirarsi. Don Giacomo Tagliabue ha saputo unire e far crescere la comunità di Maggianico anche attraverso numerose iniziative ludiche che, ancora oggi, sono nella memoria di tante persone.

Grazie a lui arrivarono a Lecco volti noti della televisione italiana come l’indimenticato conduttore Corrado Mantoni che presentò il Bertoldo d’Oro, festival della comicità che ospitò personaggi del calibro di Sandra Mondaini (con il suo personaggio Sbirulino) o Cochi e Renato. Sempre grazie a lui da Maggianico passarono anche Claudio Lippi, Mike Bongiorno, i Camaleonti, i Dik Dik e tanti altri.

Don Giacomo Tagliabue fu una guida spirituale insostituibile per tutti, capace di parlare al cuore di tutte le generazioni di fedeli. Indimenticabile l’incontro con Madre Teresa di Calcutta nel 1980, giunta a Maggianico per portare la sua straordinaria testimonianza di fede e carità.

Il funerale sarà celebrato giovedì 4 settembre alle ore 15 a Oggiono nella chiesa di Santa Eufemia.