Il responsabile è un uomo residente in Svizzera: patente ritirata e inibizione del suo utilizzo in Italia
L’episodio è avvenuto il 13 novembre ed è stato segnalato da un altro automobilista
LECCO – E’ un uomo residente in Svizzera il responsabile del contromano compiuto il 13 novembre scorso sulla SS36 in direzione Lecco. L’uomo improvvisamente ha invertito la marcia, percorrendo 1500 metri contromano, per dirigersi verso Menaggio e poi Lugano.
L’evento è stato segnalato alla sala operativa della Sezione Polizia Stradale di Lecco da un altro automobilista, con una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Bellano intervenuta prontamente per controllare quanto segnalato, ma con esito negativo.
Nel corso della giornata il personale della Sottosezione di Bellano ha iniziato un’approfondita indagine di diversa profilatura finalizzata ad identificare il veicolo segnalato, coinvolgendo per la ricerca il centro di videoregistrazione Urbano SELEA presso gli uffici della Polizia Locale di Morbegno.
Orientando l’indagine negli orari corrispondenti al transito della vettura segnalata, grazie ai video è stata individuata una Subaru Legacy, con targa straniera, diretta verso Menaggio in orari compatibili con la segnalazione.
Da indagini successive la Polizia è riuscita a individuare traccia di un ulteriore passaggio a Forcola sulla SS38, che ha confermato la presenza della vettura poco prima del contromano.
Acquisite le informazioni necessarie per l’identificazione, grazie anche al solerte intervento di una pattuglia della Polizia Stradale di Sondrio, la vettura è stata intercettata sulla SS38 e riaccompagnata al limite della provincia di Lecco per il completamento delle attività contravvenzionali.
Da quanto è stato ricostruito dagli agenti, il conducente, imboccata erroneamente la SS36 in direzione Lecco, incurante del fatto che la carreggiata che stava percorrendo era a senso unico di circolazione, ha deciso di fare inversione e raggiungere in senso contrario lo svincolo per Menaggio.
Il contravventore è stato quindi sanzionato ai sensi dell’Art. 143/4-12 del C.d.S. con ritiro della patente di guida ed inibizione del suo utilizzo in territorio nazionale.