Nel 1974 fece parte della vittoriosa spedizione dei Ragni di Lecco al Cerro Torre
“Un arrampicatore che, solo a guardarlo, ti incantava, era davvero fortissimo”
LECCO – “Un arrampicatore che, solo a guardarlo, ti incantava, era davvero fortissimo”. Chi lo conosceva lo ricorda così Ernesto Panzeri, 77 anni, fondatore del Gruppo Alpinistico Lecchese Gamma e Guida Alpina. E’ morto nella giornata di oggi, domenica 18 luglio, a causa di una malattia che in poco tempo l’ha portato via.
E’ grande il dolore nel mondo dell’alpinismo lecchese e non solo. Ernesto Panzeri era uno scalatore molto conosciuto e aveva fatto parte della spedizione dei Ragni di Lecco al Cerro Torre nel 1974. Non fu nelle due cordate che quel 3 gennaio arrivarono in vetta (Mario Conti e Casimiro Ferrari, la prima, e Daniele Chiappa e Pino Negri, la seconda), ma fece parte della squadra con Gigi Alippi, Pierlorenzo Acquistapace, Claudio Corti, Giuseppe Lafranconi, Mimmo Lanzetta, Sandro Liati e Angelo Zoia.
Originario del rione di Acquate, attualmente abitava a Lecco nel rione di San Giovanni. Membro dei Ragni e del Cai Belledo fece parte del gruppo che, sul finire degli anni ’70, uscì dai Maglioni Rossi per dar vita al Gruppo Alpinistico Lecchese Gamma. Con Ernesto Panzeri a fondare il nuovo sodalizio alpinistico c’erano Aldo Anghileri, Felice Anghileri, i fratelli Daniele e Roberto Chiappa, Carlino Duchini, Renato Frigerio, Giorgio Fumagalli, Pierino Maccarinelli, Sergio Panzeri, Giancarlo Riva, Giacomo Stefani, Gianni Stefanon e Amabile Valsecchi.
Una persona che, a dispetto del suo carattere tranquillo, nella sua carriera alpinistica ha realizzato moltissime salite importanti e di livello assoluto: Campanile Basso, Cima Su Alto, Monte Bianco, Cerro Torre, Cattedrale del Baltoro e l’elenco potrebbe essere ancor più lungo…
Ha poi messo a disposizione della comunità questa sua passione per la montagna facendo parte del Soccorso Alpino – Stazione di Lecco per la bellezza di 52 anni: era il dicembre del 2019 quando l’allora capo stazione Giuseppe Rocchi, gli consegnò la pergamena di Socio Emerito, nomina concessa dal presidente nazionale per essersi “distinto in modo del tutto particolare per intensità e continuità, capacità e abilità della propria azione nelle complessive attività svolta a favore del Cnsas”.
Una famiglia molto conosciuta quella di Ernesto Panzeri con il figlio Manuele “Panza“, anche lui soccorritore e guida alpina, che ha seguito le orme del padre. E proprio Manuele, nel gennaio del 2018, è andato al Cerro Torre 44 anni dopo suo padre, raggiungendo la vetta con il lecchese Giovanni “Charlie” Giarletta e il varesino Tommaso Sebastiano Lamantia.
“Sono contentissimo per loro ma anche per me stesso – aveva commentato in quell’occasione al ritorno in Italia del figlio -. Finalmente ce l’hanno fatta, io 44 anni fa sono arrivato poco sotto la cima, loro invece sono saliti, bravi. La soddisfazione è ancora più grande perché il Cerro Torre è la montagna di Lecco e loro sono stati i primi lecchesi ad aver ripetuto la via dei Ragni”.
“Il Comune di Lecco si unisce al cordoglio per la scomparsa di Ernesto Panzeri, storico alpinista lecchese che nel 1974 fece parte della vittoriosa spedizione dei Ragni di Lecco al Cerro Torre. Fondatore dei Gamma, già membro dei Ragni e per oltre 50 anni del Soccorso Alpino, Ernesto Panzeri ha saputo essere vero interprete dei valori della montagna e portare lustro alla tradizione alpinistica lecchese. L’Amministrazione comunale, ricordando le sue memorabili ascese e il suo instancabile impegno per gli altri, esprime vicinanza alla sua famiglia”.