Il piccolo Achille Locatelli sconfitto da una malattia incurabile
“Una tragedia incredibile, siamo senza parole” ha dichiarato il presidente del Rugby Lecco
BALLABIO – A soli nove anni ha dovuto combattere la sfida più difficile, quella contro la malattia: il piccolo Achille Locatelli si è spento al rientro nella sua casa di Ballabio dopo un periodo di ricovero in ospedale.
Un grave lutto che colpisce la comunità di Ballabio e anche il mondo dello sport: il giovanissimo ballabiese era uno dei ‘leoncini’ dell’Under 10 del Rugby Lecco.
“Tragedie simili lasciano senza parole – ha sottolineato Stefano Gheza, presidente della società sportiva – Achille era malato da tempo e quest’anno non era riuscito a iniziare la stagione con noi – ha spiegato il presidente Gheza – I suoi compagni gli avevano però donato una maglia autografata per farlo sentire parte del gruppo. Sono quelle cose che si faticano a comprendere e che lasciano senza parole”.
Vicinanza è stata espressa alla famiglia, a papà Daniele, mamma Benedetta e ai fratelli Filippo, Emma e Vittoria.
Durante il periodo della malattia, Achille aveva ricevuto la visita di uno dei suoi beniamini, Javier Zanetti, storico capitano dell’Inter, mentre i suoi compagni di squadra avevano firmato una maglietta che gli avevano consegnato qualche settimana fa, per incoraggiarlo e sostenerlo nella sua battaglia.